di Marco De Martino
SALERNO – Salerno non dimentica i suoi quattro angeli granata. Ieri è trascorsa la giornata della memoria, quella in cui tutta la comunità ricorda commossa Ciro Alfieri, Peppe Diodato, Enzo Lioi e Simone Vitale. Era 24 maggio del 1999 quando nel rogo del treno Piacenza-Salerno scoppiato all’interno della galleria Santa Lucia nel quale persero la vita i quattro giovanissimi sostenitori granata. Qualche ora prima la Salernitana aveva giocato al Garilli di Piacenza in un match determinante per restare in serie A nell’ultima giornata di campionato. Scortata da 1500 tifosi i granata dei vari Gattuso e Di Vaio non riescono a vincere e sul campo ed al triplice fischio si scatena una gazzarra tra i calciatori di entrambe le squadre con spintoni e calci. Sugli spalti le lacrime dei tifosi granata per la retrocessione in B. Sarebbe finita così quella maledetta domenica di 22 anni fa se non ci fosse stata la tragedia: il treno che da Piacenza riportava a Salerno oltre un migliaio di tifosi della Salernitana nei pressi della galleria Santa Lucia che conduce alla stazione di Salerno va a fuoco. Nel rogo persero la vita quattro giovani tifosi granata. Sul vagone persero la vita Ciro Alfieri, Peppe Diodato, Enzo Lioi, Simone Vitale, travolti dalle fiamme. Ieri, come ogni 24 maggio da ormai 22 anni a questa parte, è stato il giorno del dolore di Salerno per una ferita sempre aperta. Il giorno del ricordo e della commozione. Salerno non ha dimenticato i suoi angeli granata. Anche ieri il Comune, rappresentato dall’assessore allo sport Angelo Caramanno, accompagnato da una delegazione della Salernitana e da una di tifosi ha deposto un fascio di fiori a forma di “A” dove riposano Enzo, Simone, Peppe e Ciro. Il sindaco Vincenzo Napoli, con un post sul proprio profilo facebook, ha voluto ricordare i quattro angeli granata: «Sono passati 22 anni da quella tragica mattina ha scritto il primo cittadino- che sconvolse la nostra città. Il dolore per la morte di quattro giovanissimi salernitani è ancora vivo nella mente di tutti noi. E lo è forse ancor di più oggi, in questi giorni di grande gioia per i tifosi e la comunità tutta. Ciro, Enzo, Peppe, Simone: Salerno non dimentica». Anche il Direttivo Salerno, con una lunga e commovente lettera aperta, ha voluto ricordare i quattro angeli granata. Quest’anno più che mai i tifosi granata sentono questa triste ricorrenza perchè la Salernitana ha riconquistato quella serie A persa proprio in quel terribile pomeriggio di Piacenza. Per non dimenticare quell’immane tragedia Salerno dovrà dimostrare di aver imparato dagli errori, di essere maturata e di valere il ritorno in massima serie.