Enrico Polichetti, ex vicesindaco di Cava è stato giudicato non colpevole dal tribunale di Nocera Inferiore. Secondo l’accusa, Polichetti avrebbe incontrato in più occasioni Dante Zullo ed esponenti della sua famiglia, dai quali potrebbe aver ricevuto appoggio alle ultime elezioni amministrative. Più in particolare, Polichetti avrebbe accettato l’aiuto di Zullo e del gruppo camorristico per procurarsi voti alle elezioni del 2015, quando era candidato al consiglio comunale di Cava. E Zullo si sarebbe prestato all’operazione perché sperava in favori e lavori. Secondo la Dia, che ha svolto le indagini per conto della Direzione Distrettuale Antimafia, Polichetti avrebbe agevolato la famiglia Zullo almeno nelle iniziative riguardanti la festa della pizza. L’accusa aveva chiesto una pena di cinque anni di reclusione per Polichetti, mentre per il funzionario comunale Angelo Trapanese un anno e mezzo. Entrambi, però, sono stati assolti.
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Non c’è stata diffamazione ai danni di un dirigente del Comune di Cava
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