di Erika Noschese
È italo brasiliano, vive tra Salerno e Rio De Janeiro ed è il nuovo volto della campagna pubblicitaria di AirFrance, tra le più importanti compagnie aeree. Francesco Mucciolo, 20 anni, è il figlio di Alberto, proprietario dello storico marco tutto salernitano e stilista di fama mondiale. La moda sembra essere la sua naturale vocazione e, ha detto, «questa passione nasce in modo del tutto spontaneo perchè sono cresciuto tra le fabbriche, sia in Italia che in Brasile e crescendo mi sono appassionato ancora di più a tutte le sfaccettature di questo settore». Un’opportunità che non è casuale: l’agenzia pubblicitaria alla quale è iscritto lo ha proposto per la campagna pubblicitaria, un profilo particolarmente pertinente il suo e, ha spiegato ancora il giovane discendente della famiglia Mucciolo «faccio tanti lavori anche come modello quando mi è arrivata la proposta di mettermi in gioco per AirFrance, abbiamo fatto diversi provini e alla fine hanno scelto me, felice di questo perchè è la strada che vorrei intraprendere, lavorando di pari passo per l’azienda di famiglia». Lo storico marchio Mucciolo è destinato proprio a lui, al giovane Francesco impegnato con l’Università e con un percorso di studi attinente alla sua passione. «E’ una grande responsabilità lavorare in questo negozio per la sua storia e per il valore che ha, quando sono a Salerno seguo mio padre per acquisire le giuste competenze, fare esperienza e in qualche modo rubare i segreti del mestiere». Alla sua giovane età, Francesco Mucciolo vive tra l’Italia e il Brasile. «Vivo all’estero, l’Italia è la numero uno per quanto riguarda la moda e la sua tradizione, credo sia una opportunità importante avere una famiglia come la mia alle spalle». E sulla sua seconda città, Salerno, dice: «Credo che Salerno oggi si impone come città classica, tradizionale e in forte sviluppo perchè offre tante opportunità, cerca di restare al passo coi tempi e sono felice di riscontrare questo – ha detto – Futuro? Io amo vivere giorno dopo giorno, non saprei stabilire ora dove passerò il resto della mia vita ma credo che questo mio dover fare la spola andrà avanti anche nei prossimi anni perchè non voglio andar via definitivamente da Salerno ma non posso lasciare Rio De Janeiro quindi farò come faccio ora, sacrifici che ne valgono la pena per non trascurare nulla e cercare di essere sempre presente».