di Erika Noschese
E’ possibile salvare la Fontana Felice. Ne è sicuro l’architetto Giovanni Carpentieri, progettista del parcheggio interrato e della sistemazione esterna, di “Corso Garibaldi” che torna ad accendere i riflettori sull’opera di Marano, rivestita in piastrelle di ceramica fornite all’epoca dalla fornace De Martino. Il progetto approvato della sistemazione esterna, del parcheggio interrato detto di Corso Garibaldi, prevede oltre al restauro della statua “della libertà” anche quello delle opere rivestite in ceramica di “artista”, aiuola e fontana quest’ultima, oggi, utilizzata impropriamente dal Comune come fioriera. I tre interventi di restauro saranno realizzati dall’impresa specializzata “Atramentum” del professor Giancarlo Napoli, cosi come previsti nel richiamato progetto. L’impresa opera nel settore del restauro e ha realizzato in oltre 40 anni di attività svariati interventi di recupero anche di complessi mosaici tra i quali: la messa in sicurezza della battaglia di Alessandro al Man di Napoli. I pavimenti maiolicati di Vaccarella al chiostro di Santa Chiara (NA). Le maioliche ed i mosaici del cimitero monumentale (Famedio) di Milano. La procedura di rimozione delle piastrelle, non danneggiate, su indicazioni del professor Napoli, prevede l’utilizzo dei fluidi particolari che agiscono frantumando il legame ionico del cemento, di qualsiasi durezza, liberando le superfici a cui è attaccato; in definitiva i fluidi convertono gli ioni positivi in ioni integrali dissolvendo il cemento in fango che sarà lavato via. Durante il trattamento le piastrelle saranno velate in superficie con una tela in resina metacrilata sebbene i fluidi che saranno utilizzati non danneggeranno il rivestimento in ceramica. Le piastrelle irrimediabilmente danneggiate saranno sostituite con altre uguali, stante la disponibilità della fornace De Martino; le nuove piastrelle saranno contrassegnate con la data del restauro riportata in un angolo in modo poco invasivo. L’architetto Carpentieri ha poi evidenziato che gli interventi di restauro, a carico dell’impresa Russo, saranno realizzati qualora l’Amministrazione Comunale dovesse rendere possibile l’intervento del parcheggio interrato e della sistemazione esterna nel rispetto degli atti sottoscritti e approvati da tempo. I lavori prevedono anche la riqualificazione della Statua della Libertà installata nel 1912, e la riconferma dell’impianto della vegetazione esistente in particolare delle nove palme del tipo “washingtonia”. Al momento, non è dato sapere quando gli interventi potranno essere realizzati poiché l’Amministrazione Comunale con la delibera di Consiglio Comunale ha stabilito che i lavori del parcheggio interrato, detto di Corso Garibaldi,potranno essere avviati dopo il completamento dei lavori del parcheggio di Piazza Cavour.
