di Fabio Setta
SALERNO – Dopo 89 anni riecco a Salerno la sfida tra Sa- lernitana e Cerignola. Era il primo novembre del 1936 quando la compagine pu- gliese per la seconda ed ul- tima volta della storia ha giocato in terra salernitana. In quel campionato di Serie C, Girone E, le due compagini si ritrovano di fronte alla quinta giornata. Al Campo Littorio, i
padroni di casa, ancora in maglia biancoceleste impiegano solo tre minuti per sbloccare il risul- tato con Azzetti, autore del suo unico gol stagionale. Al 35’ ci pensa Puccinelli su rigore a rad- doppiare mentre nella ripresa ecco le reti di Valese al 50’ e Stilli al 62’ per il 4-0 definitivo a favore della Salernitana allenata da Fe- rencs Hirzer. Il secondo prece- dente, risale alla stagione precedente, quella 35/36. Alla quarta giornata di ritorno, è pro-
prio il Cerignola a trovare la rete del vantaggio al 59’ con Tieri con il gol dell’1-1 definitivo segnato
da Ellaro Ghetti dopo appena quattro minuti. Dopo quelle due partite, le strade delle due squa- dre si sono decisamente sepa- rate, con il Cerignola che ha vissuto tanti anni tra campionati dilettanti, fallimenti, mancate affiliazioni prima di iniziare la scalata vincente che l’ha portato a disputare quest’anno il quarto campionato consecutivo di Serie C. Un vero e proprio record per la compagine della provincia di Foggia che, peraltro, nelle ultime
tre stagioni ha sempre cen- trato l’obiettivo playoff. Una curiosità: fino al 2022, anno dello storico ritorno in C, l’Au- dace Cerignola ha detenuto un curioso record negativo, essendo stato il club con più anni di assenza dall’ultimo campionato professionistico disputato: i gialloblù infatti, alla pari con la Fortitudo Trie- ste (disciolta nel 1940) non partecipavano ad un campio- nato di Serie C da ben 85 anni.





