di Marta Naddei
Non le è stato consentito di scendere dal bus ad una fermata non prevista e lei, per tutta risposta, ne ha spaccato una vetrata a pugni. Ennesimo episodio di passeggeri che danno in escandescenza a bordo di mezzi del Cstp. La linea, questa volta, era la numero 32 diretta ad Altavilla Silentina. Una corsa extraurbana che non effettua servizio cittadino a Salerno in discesa dall’autobus, ovvero dal pullman si può solo salire per recarsi a destinazione, ma non scendere come se si trattasse di una normale linea urbana. La giovane, originaria di Pontecagnano, avrebbe preteso di scendere dal pullman una prima volta alla fermata di Parmenide-Arbostella. Al diniego del conducente, che le ha spiegato la diversa fruizione del servizio della linea 32, i primi segni di insofferenza, con minacce indirizzate all’autista. Secondo round poco più avanti, all’altezza della fermata di via San Leonardo. Anche in questo caso, prevista la sola salita dei passeggeri. Alle rimostranze, sempre più insistenti e aggressive, della ragazza, l’autista evidentemente spazientito dalle continue e non proprio tranquille richieste, le ha consentito di scendere dal mezzo. Ma alla giovane di Pontecagnano proprio non è andato giù quanto accaduto ed una volta giù dal pullman ha sferrato una serie di pugni in uno dei vetri, finendo per distruggerlo dinanzi allo sguardo sgomento e anche impaurito dell’autista. La ragazza si è poi recata al vicino pronto soccorso del San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona per farsi medicare le ferite alla mano e al braccio causate dal vetro in frantumi. Ed è proprio mentre veniva sottoposta a medicazione che gli uomini della sezione volanti della polizia l’hanno acciuffata. E’ stata denunciata per minacce e danneggiamento.