di Erika Noschese
“Per favore votate in modo informato e consapevole, cercate di capire bene chi è davvero il candidato sindaco che volete alla guida della città per i prossimi cinque anni”. L’appello al “voto informato e consapevole” viene dai candidati della lista “Uniti per il Futuro”, a sostegno di Antonio Romano sindaco, De Martino Alfonso e Marro Bianca. “Chiediamo ai cittadini uno sforzo – dicono – per esempio quello di guardare su internet il confronto tra i sei candidati sindaci che c’è stato pochi giorni fa. È importante”. “Se non vi va di vederlo tutto perché è troppo lungo – aggiungono – guardate almeno gli interventi del candidato De Maio. È L’unico che, pur di difendere la vecchia amministrazione, vuole raccontarci la favola di una Nocera che oggi è una specie di paradiso terrestre e che è stata governata dai migliori del mondo, come se i cittadini fossero talmente stupidi da non vedere come è stata ridotta questa nostra città”. “Usando un italiano poco comprensibile e gesticolando a più non posso – proseguono – De Maio arriva a dire, testualmente, Io ho sentito parlare chi ha le migliori, le migliori parti che hanno costituito quell’ amministrazione, io dico che erano tutti migliori, quelli che ne hanno fatto parte e il migliore è anche chi le ha nominate. Che vuol dire? Non si capisce nulla, tranne che lui e gli altri che hanno governato Nocera in questi anni sono tutti Premi Nobel. E chi se ne importa della città sempre più sporca, del traffico congestionato, del mancato sviluppo economico, della sanità e dei servizi che non funzionano, delle mille promesse mai mantenute…”. “Tutti gli altri candidati – aggiungono De Martino e Marro – hanno espresso delle idee, delle posizioni, diverse e anche non condivisibili, però vere, che parlano alla gente. Perché sono candidati che nascono dai cittadini e per i cittadini. De Maio no, nasce dagli accordi tra i partiti, è imposto dai partiti, in particolare dal PD di Salerno. La differenza enorme è questa”. “Ma non c’è più spazio – concludono – per l’arroganza dei partiti che decidono al posto delle persone, per conservare un potere che in dieci anni ha fatto solo danni. I prossimi anni per Nocera saranno decisivi. Per affrontarli serve un sindaco che sappia parlare e pensare, che abbia esperienza, che abbia già dimostrato di saper governare. E che sia il Sindaco della gente, non degli apparati. Noi diciamo che Romano lo è. Per quello che ha già dimostrato di saper fare e per quello che vuole fare, ma anche perché è una persona per bene, che sa ascoltare la gente, con umanità e concretezza. Lo ripetiamo, la posta in gioco è il futuro dei Nocerini, a deciderlo deve essere il loro voto non quello degli apparati dei partiti”.