De Luca va avanti dritto per dritto, certo il ricorso è un inciampo non da poco perché dovrà decidere la Corte Costituzionale quindi ha una spada di Damocle in questa sua avventura, però allo stato mi pare chiaro che De Luca è l’unico candidato”. Così l’ex sindaco di Napoli Luigi de Magistris durante una intervista ad OttoChannel. “Il campo largo è in difficoltà e i candidati di cui si parla sembrano tutt’altro che particolarmente forti. – continua l’ex magistrato – Lo stesso centrodestra che dovrebbe godere di questa spaccatura non ha candidature forti. Per ora la candidatura più forte è quella di De Luca”. Sul terzo mandato invece, de Magistris evidenzia come sia una “una legge costruita su misura su De Luca, cioè ad personam e queste leggi così fatte politicamente, secondo me, sono inopportune. Per quanto riguarda il divieto per legge del terzo mandato io sono contrario perché abbiamo dei parlamentari nominati, una vera e propria casta, di cui non conosciamo nulla e spesso non hanno nemmeno rapporto con il popolo e lì non c’è limite. Mentre sindaci e presidenti di regione eletti dal popolo c’è un limite””. “C’è una distanza politica e storica molto forte tra me e il presidente De Luca. Se De Luca dovesse diventare presidente della regione Campania e io dovessi diventare perché decido di candidarmi e il popolo lo vorrà sindaco di Napoli, non saremo alleati ma non saremo più nemici. Si deve interrompere quella stagione, anche a mio malgrado, ad un eccesso di conflittualità politica e individuare i punti dove si può lavorare per il Mezzogiorno” conclude de Magistri
