“La legge nazionale per ridurre le liste d’attesa è semplicemente una sparata propagandistica, di concreto non c’è niente. Non sposta di una virgola la realtà, perché abbiamo bisogno di ben altro: personale e risorse. E da questo punto di vista in quella legge non c’è nulla. Non poco, ma nulla”. Così, nella sua consueta diretta Facebook del venerdì, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca stronca il decreto del governo Meloni sulle liste d’attesa nella sanità, che dopo il via libera della Camera è diventato legge.
“Sento parlare di cose francamente stravaganti – spiega De Luca – del tipo ‘noi detassiamo gli straordinari’ per i medici che li fanno. Ricordo che normalmente un medico fa 60 ore di lavoro alla settimana. Ma voi pensate davvero che ci sia un solo medico disponibile agli straordinari notturni dopo questo orario di lavoro? Sono veramente cose propagandistiche”.