di Andrea Pellegrino
Vincenzo De Luca annuncia: «Annullerò tutti gli atti che stanno compiendo». Non risparmia nessuno il neo governatore della Campania che accusa Stefano Caldoro, che dalle elezioni regionali ad oggi sta proseguendo l’attività a Palazzo Santa Lucia. O meglio per Vincenzo De Luca, l’uscente «starebbe mettendo a segno colpi e nomine utilizzando questa particolare fase che non vede ancora la proclamazione dei nuovi eletti». «Una assurdità», denuncia Vincenzo De Luca che dice: «C’è chi sta compiendo operazione indegne: ci sono in ballo gare d’appalto per mezzo miliardo di euro per i servizi. Cifre che immagino servano per costruire pezzi di Salerno – Reggio Calabria non per affidare servizi. All’Arsan – rincara – il primo giugno sono stati fatti contratti triennali al vicedirettore e ai dirigenti. All’Asl di Salerno procedono con gare e concorsi per assumere primari. Tutto questo non è normale». «Stanno facendo terra bruciata», incalza Vincenzo De Luca che annuncia verifiche sulla «legittimità di questi atti». «Valuteremo – dice – anche eventuali responsabilità dei dirigenti rispetto agli atti compiuti. Ma una cosa è certa: tutto ciò che stanno facendo sarà revocato. Tutti gli atti compiuti nell’ultimo mese saranno revocati in autotutela. Non ci si comporta così. Il presidente uscente dovrebbe aiutare quello eletto a subentrare. Non dovrebbe essere impegnato ad occultare situazioni». Sulla giunta, invece, De Luca ribadisce: «Sto compiendo le mie scelte in piena autonomia. Sarà una giunta snella, dobbiamo solo capire quali siano i margini di manovra». E il neo governatore infatti annuncia seri problemi di bilancio: «C’è un miliardo e seicentomila euro di disavanzo, che dovrà essere spalmato negli anni. Abbiamo contenziosi che stanno maturando con le imprese, le ditte di trasporto e con i fornitori. La capacità di accensione di mutui è pari a zero e mi preoccupano quei comuni che dovranno rendicontare le proprie opere pubbliche finanziate con i soldi dell’Unione Europea. attraverso l’accelerazione della spesa». Ancora sulla legge Severino, De Luca dice: «Mentre altri si baloccano ancora con polemiche sterili, io lavoro per i cittadini. Nell’ultima settimana ho già incontrato imprenditori, amministratori ed associazioni. Particolare attenzione – ha aggiunto il neo governatore – abbiamo dedicato a temi cruciali per il futuro della Campania: la bonifica della Terra dei Fuochi, la depurazione delle acque ed il risanamento del litorale alla vigilia della stagione estiva, gli interventi più urgenti per il trasporto pubblico locale, i collegamenti marittimi ed il metrò del mare, la verifica dei bilanci regionali, il superamento dei tetti di spesa sanitaria ed assistenziale, l’aiuto ai disabili ed alle loro famiglie, la valorizzazione dell’agroalimentare made in Campania a livello internazionale». Lunedì mattina a Napoli intanto arriverà il ministro dell’Economia Padoan.