di Erika Noschese
Non solo carenza di posti auto ma anche totale assenza di sicurezza nella zona che ospita il Conservatorio Martucci di Salerno. La denuncia arriva da alcuni docenti, ormai esasperati per la situazione che si registra in Via Salvatore de Renzi dove spesso gli agenti di polizia municipale arrivano per multare chiunque, anche se le auto non sono da intralcio ai residenti. Eppure, solo pochi giorni fa un docente ha subìto il furto della vettura, poi recuperata in tarda notte grazie al geolocalizzatore installato e che il malvivente di turno, evidentemente, non è riuscito a trovare. Ma questo non è l’unico episodio: già nei mesi scorsi una docente, una volta terminata la lezione, non ha più ritrovato l’auto. «Viviamo una situazione ormai insostenibile in zona, carenza di posti auto per docenti, studenti e personale Ata. Come se non bastasse siamo vittima di multe selvagge nonostante sia ormai evidente a chiunque la difficoltà di parcheggiare la vettura, considerato che – nonostante le tante richieste – non ci sono posti auto riservate al Martucci – ha raccontato un docente – Da tempo ormai abbiamo esposto a chi di dovere la problematica e nonostante le tante rassicurazioni nulla è cambiato». Di fatti, negli anni passati si ipotizzava la realizzazione di un parcheggio nell’area che oggi ospita il campetto di calcio ma problemi relativi al dissesto idrogeologico hanno spinto l’amministrazione a fare un passo indietro». E da allora nessuna proposta valida sembra essere stata avanzata dal Comune. In queste settimane, periodo in cui il Martucci è maggiormente frequentato per via degli eventi in programma, sono ritornati prepotentemente anche gli atti vandalici. Proprio attraverso queste colonne la consulta degli studenti ha raccontato i danni che hanno registrato tra ruote forate, graffi e così via. Ad intervenire, con una lettera aperta indirizzata al sindaco Vincenzo Napoli, al Prefetto e al Questore, anche il Presidente del Conservatorio “G. Martucci” di Salerno Luciano Provenza e il direttore Fulvio Artiano, denunciando la grave situazione di disagio nel Rione Canalone di Salerno, ove è ubicato il Conservatorio. «La situazione è molto preoccupante, atteso che in più di un’occasione si sono riscontrate vere e proprie aggressioni, fortunatamente finora solo verbali – hanno dichiarato i professori Provenza e Artiano – Atteso il fondato timore di una escalation delle suddette condotte riprovevoli, tali da mettere in pericolo l’incolumità pubblica, risulta necessaria la presenza di una pattuglia delle forze di polizia, al fine di tutelare la sicurezza e l’ordine pubblico, considerato anche che, ad una distanza di soli 800 metri dal Conservatorio, è ubicata la Caserma “Pisacane” della Polizia di Stato». Tra le proposte avanzate, anche dalla Consulta degli Studenti, l’aumento delle navette di Busitalia dirette al Conservatorio, considerata l’attuale insufficienza di “corse” che conducono al Conservatorio, con la possibilità per docenti e studenti di allocare l’auto in aree di parcheggio dedicate con ticket giornalieri o abbonamenti di lunga durata a prezzi agevolati e la trasformazione in parcheggio del campetto di calcio di Canalone, abbandonato e in disuso da diversi anni. «Considerato che la zona circostante è a rischio idrogeologico, il parcheggio potrebbe restare chiuso nel caso di avverse previsioni meteorologiche, così come avviene in tali casi con la chiusura di parchi pubblici e scuole. A tal fine, sarebbe sufficiente l’installazione di un semaforo che indica la eventuale temporanea inutilizzabilità con la luce rossa», hanno infatti precisato nella richiesta al Prefetto e al Questore ma per il momento nessuna novità o impegno concreto vi è all’orizzonte .