“Mi sento in dovere di scrivere a nome dell’Unione Commercianti Sapresi una forte considerazione sull’incontro tenutosi presso l’auditorium ‘G. Cesarino’ contro la chiusura del reparto di ginecologia e ostetricia del presidio ospedaliero di Sapri. Il nostro ospedale va potenziato e non privato dei suoi servizi. Occorre creare una sola, forte e decisa identità territoriale capace di portar sviluppo, crescita e innovazione”. È questo il commento di Marianna Petrizzo, presidente dell’Unione Commercianti Sapresi sull’incontro, convocato dal primo cittadino Antonio Gentile.
“Solo così il Golfo di Policastro può uscire da questa frustrante agonia. Già tanto e aggiungerei troppo, in modo ingiusto ci è stato tolto, privato, negli anni tra servizi e opportunità mai concesse – prosegue amareggiata – 18 i Comuni presenti, tanti cittadini e associazioni, ma non basta, a noi non servono deroghe. Serve che ci venga data la dignità di poter vivere, lavorare, costruire un futuro qui e non altrove…vogliamo rinascere ma qui, nel nostro territorio”.
Presenti all’incontro diversi Sindaci che hanno deciso di adottare una delibera consiliare, che presenteranno allo stesso Comitato dei Sindaci, per chiedere un riesame sulla chiusura del Punto Nascita.