di Filippo Attianese
Tre gol da cineteca, di cui uno siglato con una spettacolare rovesciata, due traverse colpite ed un assist prezioso per mandare in rete un compagno. Non poteva cominciare meglio la stagione per “bum bum” Carotenuto, grande protagonista della sfida di Coppa Italia del Domenico Sessa contro la Rocchese. Il bomber, schierato nella posizione di trequartista da mister Esposito, ha incantato il pubblico rossonero con una prestazione di altissimo livello, guadagnandosi la standing ovation quando il tecnico lo ha richiamato in panchina nel finale. “Sono contento per la mia prestazione ma soprattutto per la prestazione della squadra,” spiega l’attaccante rossonero, “in queste categorie è fondamentale avere l’approccio giusto ad ogni gara e noi contro la Rocchese abbiamo dimostrato di esserci mentalmente, di aver affrontato la partita con il giusto impegno, il piglio che ci vorrà anche in campionato.” Per la splendida bicicletta del raddoppio rossonero c’è anche una dedica speciale: “le cose belle si dedicano ai propri cari,” prosegue Carotenuto, “per questo voglio dedicare il gol a mia moglie, che mi è sempre stata vicina per aiutarmi e supportarmi nel corso della mia carriera: quella di oggi è stata la prima gara ufficiale dopo il matrimonio e sono contento di aver fatto una prestazione così.” Ma ora si avvicina il campionato. Domenica, contro il Faiano, arriverà la prima gara da tre punti, la prima sfida da non sbagliare nella corsa verso la promozione: “abbiamo una rosa forte ma le difficoltà saranno tantissime e bisognerà affrontare ogni sfida con grande concentrazione,” precisa Carotenuto, “quella contro il Faiano sarà già una partita insidiosa; io ho giocato in questo girone e ne conosco le problematiche: sarebbe un errore pensare solamente al Sant’Agnello come avversaria temibile, anche se sulla carta sono loro la squadra più pericolosa in chiave promozione; nel girone ci sono tantissime squadre che potranno creare problemi, soprattutto nelle gare in trasferta.”
