Andrea Pellegrino
Oltre cinquantamila euro per gestire una villa comunale chiusa ed inagibile. E’ solo una delle cifre che sono saltate agli occhi della commissione ambiente del Comune di Salerno che ieri mattina ha esaminato gli affidamenti alle cooperative sociali per la gestione di parchi e giardini e per la manutenzione di verde pubblico. Un appalto che sfiora il milione di euro, suddiviso in otto lotti, tutti recentemente assegnati a cooperative sociali, alcune delle quali (quasi tutte) già affidatarie del servizio grazie ad una gara a trattativa privata. A sollevare il caso, il consigliere comunale di Davvero Verdi Peppe Ventura che ha chiesto anche un’audizione dei responsabili delle strutture. Ed in particolare di quella di Pastena – la villetta “Mariele Ventre” – da cui arrivano le segnalazioni più insistenti da parte dei cittadini del quartiere.Oltre alla gestione, si lamentano disservizi sull’apertura e chiusura degli spazi verdi. La commissione ha inoltre richiesto alle varie cooperative anche l’elenco dei dipendenti che si occupano del servizio e già dalla prossima settimana il caso ritornerà all’attenzione dei commissari. Ma ecco quanto costa la gestione dei parchi. Oltre duecentomila euro sono destinati al Parco del Mercatello. Qui la situazione nel suo complesso non sarebbe idilliaca. Numerose sono le zone di degrado all’interno della maxi area verde. Stessa cifra anche per l’ex Salid (Parco Irno); 170mila euro per il parco del Seminario; 30mila euro per l’Area di via Cernelutti; 14mila per il Parco delle Rose ed infine 142mila euro circa per il parco Buongiorno.