
Al termine della gara, l’estremo difensore ha commentato la vittoria e la sua prestazione in conferenza stampa: “Sono molto contento per i tre punti ottenuti, che sono la cosa più importante in questo momento. I complimenti vanno a tutti i miei compagni. Ho disputato sicuramente una buona prestazione, ma conta di più il risultato di squadra. Ho fatto cinque buone parate e sono felice di aver contribuito al successo”.
Tra gli interventi più difficili, Christensen ne evidenzia uno in particolare: “Sicuramente il tiro di Vasquez da fuori area, perché non ho visto partire il pallone”. Sull’assalto finale degli avversari, ha aggiunto: “La Cremonese ha spinto tanto nel finale, è una squadra forte e ha cercato in tutti i modi di recuperare lo svantaggio. Noi dobbiamo fare meglio ed evitare di concedere così tante occasioni”.
L’emozione di giocare per la prima volta davanti al pubblico dell’Arechi è stata forte: “I tifosi sono fantastici, ci hanno sostenuto dall’inizio alla fine. Il loro supporto negli ultimi minuti è stato fondamentale. Mi è piaciuta molto questa atmosfera calda”.
Christensen ha poi parlato della sua voglia di tornare protagonista dopo un lungo periodo ai margini: “Non è facile stare in tribuna per mesi e poi, in pochi giorni, scendere in campo e farsi trovare pronti. Ma io voglio giocare e qui posso farlo con continuità. L’esperienza con la Salernitana l’ho voluta perché sento di poter dare il mio contributo alla squadra”.
Dopo la gioia per la vittoria, il portiere granata guarda già al futuro: “Stasera festeggiamo, ma da domani dovremo concentrarci sul prossimo impegno di campionato”.
Oliver Christensen si prende la scena e l’ovazione dell’Arechi. Le sue parate sono state decisive nella sfida tra Salernitana e Cremonese, permettendo ai granata di conquistare tre punti fondamentali.