Caso stadio "Arechi", Dante Santoro: "Disgustoso teatrino politico riprova di un metodo prepotente e ricattatorio" - Le Cronache
Cronaca

Caso stadio “Arechi”, Dante Santoro: “Disgustoso teatrino politico riprova di un metodo prepotente e ricattatorio”

Caso stadio “Arechi”, Dante Santoro: “Disgustoso teatrino politico riprova di un metodo prepotente e ricattatorio”

Tiene banco a Salerno la questione stadio “Arechi” con lo scontro ormai inevitabile tra Salernitana e Comune. In vista dell’atteso consiglio comunale di lunedì, il consigliere Dante Santoro scende nuovamente in campo a sostegno del club granata e preannuncia come al solito battaglia: “Il disgustoso teatrino della politica del governatore pro tempore anche sulla questione “Arechi”, in cui prova a mettere spalle al muro la società Salernitana senza rispetto e concertazione, sono la ripetizione del metodo politico prepotente e ricattatorio di questi 30 anni. Io sto dalla parte di chi mantiene la schiena diritta ed in questo caso di chi ha portato il calcio che conta a Salerno con i soldi propri e non quelli dei cittadini come fa chi spacca e mette al sole da 30 anni. Ne parleremo domani in Consiglio, nel mentre è d’obbligo la mia solidarietà ai rappresentanti dell’Us Salernitana”. Santoro rincara la dose facendo riferimento anche alla presentazione del fantomatico nuovo stadio da parte del governatore De Luca: “Ennesimo render virtuale di una città che non c’è dove si scorge il Palazzetto dello Sport che non esiste in città nonostante annunciato 350 volte ad ogni elezione. Nel frattempo la società è costretta a denunciare il Comune per ottenere l’apertura della Curva Nord. Vergognoso, tra l’altro, che alla conferenza del “FantaStadio” non sia stata invitata la società Us Salernitana ed in primis il presidente. Basta prese in giro e strumentalizzazioni sul calcio e lo sport salernitano”.