Pina Ferro
Bloccati mentre tentano di introdurre droga nel carcere di Salerno destinata ad alcuni detenuti. E, mentre si continua ad assicurare un servizio efficiente, gli uomini della polizia penitenziaria continuano a fronteggiare numerosi problemi legati al sottodimensionamento. A tal riguardo, nei prossimi giorni, è in programma un sit in di protesta. Il sequestro di stupefacente è stato operato dal reparto cinofili della Polizia Penitenziaria di Salerno. L’attività investigativa, ha portato gli agenti a sequestrare circa 50 grammi di sostanze stupefacenti. Alcuni detenuti, tutti di Eboli e Battipaglia, sono stati denunciati all’ Autorità Giudiziaria competente. Non è la prima volta che gli agenti di polizia penitenziaria intercettano sostanze stupefacenti destinate a qualche detenuto. I controlli durante i giorni di visita sono molto serrati e non escludono nessuno. «Ancora una volta, sottolinea il Segretario Provinciale della Uil Pa Polizia Penitenziaria Daniele Giacomaniello – I nostri agenti, si sono distinti per l’elevata professionalità. Caratteristica che li ha portati a raggiungere l’ennesimo risultato investigativo. Un risultato che arriva, in un momento storico difficilissimo per l’istituto salernitano, causa la grave carenza di organico della polizia penitenziaria. Sono mesi – aggiunge Giacomaniello – che chiediamo agli organi superiori di rafforzare la pianta organica, perché quella attuale, non ci consente più di lavorare in sicurezza e in efficienza, tanto è vero che a breve, ci sarà un sit in davanti all’istituto, organizzato con altre organizzazioni sindacali, per manifestare il nostro dissenso a tutela del diritto soggettivo di ogni singolo dipendente. La manifestazione di protesta è stata oorganizzata nella speranza, che qualcosa si muovi e anche in fretta». Dopo l’astensione dalla mensa, arriva il sit in. Al momento ancora non è stata ancora resa nota la data in cui gli agenti e i rappresentanti sindacali di categoria si ritroveranno dinanzi ai cancelli del carcere di Fuorni.