Fabio Setta
CASCIA – È probabilmente il pupillo di Raffaele, l’uomo chiave per il suo modo di intendere il calcio. Galo Capomaggio è stato, fin qui, il vero colpo di mercato del ds Faggiano in questa prima parte di mercato estivo. Al termine dell’allenamento il calciatore, prelevato dall’Audace Cerignola, ha fatto il punto su questi giorni di ritiro umbro, svelando ambizioni e obiettivi, dopo il secondo posto dello scorso anno: “Voglio fare meglio dell’anno scorso ha dichiarato il centrocampista argentino – come ognuno di noi. Il mio obiettivo personale è questo ma è più importante l’obiettivo globale e fare meglio possibile per vincere il campionato”. Capomaggio, a differenza dei nuovi compagni in granata, conosce bene il Raffaele pensiero: “Conosco bene il mister, mi piace il suo calcio. È un tipo di gioco propositivo, in cui si cerca di stare nella metà campo avversaria, attaccando con tanti uomini. Stiamo cercando di assimilare al più presto per accorciare un po’ i tempi dato che tra meno di un mese inizia il campionato e dobbiamo farci trovare pronti. Il mister ci chiede di ruotare tra noi, di muoverci per dare opzioni di passaggio ai compagni e quindi l’aspetto fisico è fondamentale. Stiamo mettendo benzina nelle gambe che servirà per tutto l’anno. Il mio ruolo? Ho giocato anche in difesa da centrale, soprattutto il primo anno a Cerignola e per me non c’è nessun problema se il mister mi schiera lì”. Anche perché il Girone C è decisamente competitivo e si annuncia molto duro per la Salernitana: “Conosco questo raggruppamento e troveremo sicuramente ambienti caldi. Sarà un campionato difficile con tante trasferte complicate e devi partire forte senza sottovalutare nessuno, dato che ogni partita è una battaglia”. Capomaggio ha poi parlato del suo arrivo a Salerno: “È stata una trattativa lunga più per la stampa che per me. Mi è bastato davvero poco, una chiamata dal direttore, per capire subito le ambizioni della società e la voglia che avevano di avermi. Non ho avuto dubbi e ho deciso di accettare per dare il meglio di me in questa piazza così importante”. Questo sugli obiettivi stagionali: “Possiamo puntare alla promozione. Saremo una squadra molto competitiva poi dipende da noi da come lavoriamo. Si sta creando gruppo unito, molto professionale. Siamo sulla strada buona ma dobbiamo accelerare per partire il più forte possibile”. Di origini italiane, con i nonni materni di Porto Recanati e quelli paterni di Roma, con due fratelli calciatori, uno dei quali giocherà nel Pineto nel Girone B di Serie C, Capomaggio è consapevole, dopo aver sfiorato la B sul campo e in sede di mercato, che questa che sta per iniziare è una stagione importante per la sua carriera: “Sono arrivato in Italia per iniziare a giocare sono contento del percorso fatto, piano piano sono salito di categoria e ora voglio continuare a crescere. Per me è una stagione importante, spero possa essere per me un trampolino. Voglio crescere, l’anno scorso ho sfiorato la B ora voglio conquistarla qui”.





