CAPACCIO. I carabinieri della Compagnia di Agropoli, coordinati dal cap. Raffaele Annicchiarico, su disposizione della Procura di Salerno, diretta dal procuratore capo Franco Roberti, hanno posto agli arresti l’imprenditore edile Alfonso Santoro, 53 anni di Capaccio, in ordine all’applicazione di misure detentive maturate per reati in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (art. 134 e 146 del D.lgs 81/08), e in materia previdenziale ed assistenziale (d.l. 463/83), commessi in maniera reiterata dal 2006 al 2009, in recidiva. Il Santoro, condotto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione in località Licinella-Torre di Mare, dovrà scontare una pena di 4 mesi e 15 giorni presso il proprio domicilio. Alfonso Santoro è il fratello di Marta, l’ex comandante della Forestale di Foce Sele attualmente in carcere, a Fuorni, con l’accusa di concussione tentata/consumata e millantato credito nell’ambito dell’inchiesta condotta dal pm Maurizio Cardea su un giro di mazzette in cambio di omessi controlli, perpetrato in abuso del ruolo di pubblico ufficiale, orchestrato ai danni di numerosi imprenditori locali.