di Andrea Pellegrino
Chi ha in gestione i canili di Ostaglio ed Eboli? Come sono avvenuti gli affidamenti? Perchè non c’è un bando pubblico? Sono alcuni degli interrogativi che sono stati posti al centro di un esposto, predisposto dall’avvocato Paola Contursi, presentato dall’associazione “Dpa – difesa protezione animali” del presidente Paolo Bernini e del vice Alfredo Riccio. La vicenda parte da lontano, con l’interessamento dell’associazione alle strutture gestite dal Comune di Salerno. Dopo un primo incontro ed un sopralluogo, con tanto di segnalazioni a seguito, la Procura di Salerno di recente ha aperto una inchiesta riguardo alle carenze strutturali del canile di Eboli. Ora però l’associazione vuole vederci chiaro rispetto alla gestione. Ed, in particolare, chiarimenti vengono chiesti sul reale gestore dei due canili comunali. «Il Comune – spiega l’avvocato Contursi – considerate le carenze strutturali registrate e certificate avrebbe dovuto portare i cani altrove e comunque non avrebbe dovuto rinnovare le convenzioni con gli attuali gestori. Tra l’altro – prosegue – il tutto sarebbe avvenuto attraverso un affidamento diretto, invece, di un bando pubblico. A questo punto vogliamo vederci chiaro sull’intera vicenda ed abbiamo chiesto chiarimenti anche all’amministrazione comunale».