di Erika Noschese
di Erika Noschese Cambiamo con Toti resta fermo sul nome di Michele Tedesco ma “non chiudiamo le porte in faccia a nessuno”. Lo conferma Cristiano Pontillo, coordinatore cittadino del partito fondato, e guidato, da Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, in merito alle prossime elezioni amministrative che dovrebbero tenersi a cavallo tra il 15 settembre e il 15 ottobre, coinvolgendo – tra gli altri – proprio la città capoluogo e altre grandi città della provincia di Salerno. Il partito, nella città capoluogo, è tra i protagonisti della coalizione di centrodestra, ancora a lavoro per individuare il nome del candidato sindaco Cambiamo con Toti è parte integrante della coalizione di centrodestra ma oggi è tutto fermo al palo. “Sì, stiamo trattando e siamo al tavolo con tutti. Speriamo che vada a buon fine l’incontro dei vertici nazionale, attendiamo una quadra ma il nome che continua a circolare è quello di Michele Tedesco”. Tra i nomi sul tavolo della coalizione non solo quello di Michele Tedesco ma anche Dante Santoro, consigliere uscente della Lega mentre resta in piedi anche l’ipotesi Michele Sarno, sostenuto da Fratelli d’Italia… “Al momento è così. Noi continuiamo a lavorare per il nome di Michele Tedesco, ovviamente non decidiamo da soli perché siamo tra i partiti più piccoli del centrodestra e attendiamo direttive dall’alto”. Cambiamo potrebbe staccarsi dalla coalizione di centrodestra e decidere di sostenere la candidatura a sindaco dell’avvocato Sarno? “No, noi come indicazioni dal nazionale abbiamo quello di Michele Tedesco e stiamo lavorando per portare tutti gli altri partiti ad appoggiarlo, sia per quanto riguarda il centrodestra sia per altre realtà civiche; siamo alla finestra, sperando che tutti i partiti possano appoggiare un candidato che sia rappresentativo di tutti. Spingiamo per Tedesco ma non chiudiamo le porte a nessuno”. Questa fase di stallo, secondo lei, è penalizzante per il centrodestra? “Certo, noi abbiamo avuto modo di parlare di questa situazione: il centrodestra non ha mai avuto il coraggio di mettere da parte l’io e portare avanti il noi, portando avanti la situazione; anche in questo caso, sta accadendo lo stesso: purtroppo il centrosinistra ha da tempo un’ossatura forte mentre noi, a fine maggio, stiamo ancora discutendo sul nome del candidato sindaco”. Cosa si aspetta da Cambiamo nel corso di questi vertici nazionali? “Noi ci aspettiamo che esca un nome su cui poter finalmente lavorare. Come già ribadito più volte, al di là dei nomi, abbiamo un progetto da portare avanti. Noi puntiamo tutto su Tedesco ma speriamo che si individui presto il nome del candidato sindaco; noi dobbiamo puntare sul programma elettorale, abbiamo qualcosa di già pronto, vogliamo confrontarci con gli altri partiti per portare avanti un progetto e non soltanto il nome o i soliti nomi”. Il Nuovo Psi pronto a staccarsi dalla coalizione Sembra pronto a staccarsi dalla coalizione di centrodestra il Nuovo Psi che nella città capoluogo sarebbe pronto a sostenere il candidato sindaco Michele Sarno, seguendo le orme di Fratelli d’Italia. Al momento, nulla sembra essere ancora ufficializzato ma il passo indietro dell’avvocato Tedesco e la fase di stallo che caratterizza ancora oggi la coalizione avrebbero spinto i vertici regionali del partito a virare su nuovi orizzonti, puntando tutto sull’avvocato penalista.
Fasano: “Rotondi? Solo un altro cavallo di ritorno”
“Un altro cavallo di ritorno”. Così il coordinatore provinciale di Forza Italia, Vincenzo Fasano replica a Gianfranco Rotondi, vice capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati che, nei giorni scorsi, attraverso un tweet ha espresso pieno sostegno al candidato sindaco Michele Sarno, civico che ha già raccolto il sostegno di Fratelli d’Italia che ben presto si è staccata dalla coalizione di centrodestra per seguire il noto avvocato penalista. “L’onorevole Rotondi è libero di pensarla come vuole e di fare tutti i tweet che ritiene. Prendo atto che trova il tempo, di nuovo, di occuparsi di destra dopo aver inciuciato con “Giuseppi” Conte. Evidentemente il clamoroso fallimento del suo sostegno e del suo progetto lo stanno spingendo ad occuparsi di nuovo di destra e questo mi fa felice. È un altro cavallo di ritorno – ha infatti dichiarato il coordinatore Fasano – Per quello che mi riguarda ho sufficiente esperienza per cavarmela da solo anche in situazioni di difficoltà e anche senza l’aiuto dell’onorevole Rotondi che, ripeto, ricordo insieme ad altri come complottista fallito”. (er.no)