Vittoria doveva essere e vittoria è stata; la Virtus Arechi Salerno batte il Basket Napoli a domicilio conquistando la prima vittoria in campionato. Eppure i primi dieci minuti di gara facevano presagire tutt’altra concusione del match, ma Salerno ha avuto il merito di ricompattarsi e ribaltare l’inerza di gara ed il risultato a suo favore. Il primo quarto, come detto, vede una netta superiorità di Napoli che ha una media di realizzazione altissima, di contro Salerno sbaglia molto sia dalla lunga distanza che dalla linea della carità. Già dal secondo quarto la musica cambia; Salerno è più determinata , alza la sua media realizzativa attraverso un ampio gioco corale, ed a metà del secondo quarto riesce ad impattare la partita 31-31. La partita si scalda e le squadre per qualche minuto si ribattono punto a punto. Il secondo quarto si chiude 38-38. Dopo l’intervallo lungo la partita si fa davvero bella, ci sono realizzazioni da una parte e dall’altra, si va avanti a suon di triple, con qualche conclusione forzata da ambo i lati. Maggio intanto piazza una bomba sanguinosa e Salerno porta il muso avanti di tre lunghezze. A 4:23 Sanna ruba palla a centrocampo, subisce fallo e guadagna due tiri dalla lunetta; li segna entrambi e porta Salerno sul + 8. Poi due triple consecutive di Maggio e Tortu’ allungano il risultato fino al massimo vantaggio di 49-60. Ma Napoli, ovviamente non ci sta e si riporta a mno 5 sul 56-61 alla fine del terzo quarto. Nel quarto ed ultimo tempo Sanna e Maggio piazzano due bombe consecutive che spengono le velleità dei padroni di casa. Napoli si fa prendere dal nervosismo ed iniziano a fioccare i tecnici; due sanzioni portano anche all’allontanamento dalla panchina del coach. Da questo momento è un assolo blaugrana che inizia ad indovinare tutto e da ogni lato. Il match finisce 71 a 85 ed il derby è di Salerno. Questa l’analisi di coach Orlando Menduto:“Complimenti ai miei giocatori, a quelli che hanno giocato ma anche a quelli che pur non giocando stasera, hanno costruito il successo di oggi allenandosi con grande intensità durante la settimana. Siamo partiti con poca energia, abbiamo regalato il primo quarto a Napoli per grandi meriti loro ma anche per una scarsa intensità nostra sia in attacco che in difesa. Dal secondo quarto siamo cresciuti, abbiamo cercato con
maggiore convinzione di andare agli obiettivi, e siamo stati anche bravi in difesa a togliere vantaggi a Napoli. Molto bene il secondo tempo, bravi i ragazzi a tenere i nervi saldi e a continuare ad andare agli obiettivi senza tenere la palla ferma”.