di Monica De Santis
Una diffida sul bilancio di previsione 2022-2024 è stata presentata al Sindaco Servalli, all’Assessore al Bilancio, al Collegio dei Revisori dei conti, al Segretario Generale e al Dirigente Responsabile del Servizio Finanziario, dal consigliere comunale metelliano Italo Cirielli. Nella diffida Cirielli premette che il Rendiconto della gestione per l’anno 2021 evidenzia un disavanzo di oltre € 58.000.000,00, confermando tutte le preoccupazioni sugli equilibri di bilancio formulate dal Collegio dei Revisori dei conti nel parere sfavorevole espresso sul Bilancio di previsione 2021 e che le misure previste nel piano di rientro triennale del disavanzo non hanno garantito il suddetto rientro, rivelandosi del tutto inadeguate e prive di attendibilità, come giustamente ritenuto dal collegio dei revisori dei conti e come denunciato dallo scrivente nell’esposto indirizzato alla Corte dei conti, alla Procura della Repubblica, alla Prefettura e ai competenti Ministeri. Che l’organo di revisione, infatti, aveva espresso il proprio parere contrario al bilancio di previsione 2021, ritenendo non attendibili le previsioni delle entrate inserite per garantire il pareggio finanziario nel documento contabile, sul quale il dirigente responsabile del servizio finanziario aveva espresso, invece, il parere favorevole di regolarità tecnica e contabile; Che il collegio dei revisori dei conti ha espresso il proprio parere contrario anche sulla delibera del consiglio comunale con la quale è stato approvato nel 2021 il piano di rientro triennale del disavanzo di bilancio, sul quale nuovamente, invece, il dirigente responsabile del servizio finanziario aveva espresso il parere favorevole di regolarità tecnica e contabile; Per questi ed altri motivi, il consigliere Cirielli diffida la giunta comunale ad assicurare, nel documento di bilancio di previsione 2022-2024, la veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di spesa, evitando di derogare dai propri obblighi; Diffida altresì, il dirigente responsabile del servizio finanziario ad assicurare, nella predisposizione del bilancio di previsione, la veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di spesa, evitando di derogare “ancora una volta” dai propri obblighi professionali attraverso l’espressione di imparziali pareri sui documenti contabili di cui sopra; ed infine diffida infine, il collegio dei revisori dei conti ad assicurare, nella valutazione del documento di cui sopra, l’espressione di un parere imparziale, tenendo conto delle risultanze contabili emerse.