Bicchielli: Piantedosi vero la revoca del divieto per i tifosi - Le Cronache Salernitana
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Bicchielli: Piantedosi vero la revoca del divieto per i tifosi

Bicchielli: Piantedosi vero la revoca del divieto per i tifosi

Dopo l’istanza formale inviata al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi per la revoca del divieto di trasferte imposto ai tifosi della Salernitana, e la successiva richiesta presentata anche dalla società granata, il deputato salernitano di Forza Italia, Pino Bicchielli continua a seguire da vicino l’evoluzione del dossier.

A margine delle ultime interlocuzioni con il Viminale, Bicchielli ci ha rilasciato alcune dichiarazioni in un clima di fiducia e di attesa per la decisione finale del Ministro. Dunque, il ministro dell’Interno potrebbe presto disporre la revoca del provvedimento assunto dopo quanto accaduto in occasione di Salernitana Sampdoria quando ci furono disordini in campo tra lancio di sediolini, lacrimogeni che portarono alla necessaria sospensione della partita e la conseguente vittoria a tavolino della Sampdoria. In questi mesi il deputato di Forza Italia non ha mai abbassato la guardia e diversi sono stati gli incontri che si sono tenuti, formali e non, per i tifosi granata.

Onorevole Bicchielli, qual è oggi lo stato dell’arte dopo la sua istanza e quella presentata dalla Salernitana per la revoca del divieto di trasferte ai tifosi granata?

«Ho mantenuto rapporti costanti con il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, che ha seguito la questione con grande attenzione e sensibilità istituzionale. Siamo in una fase di valutazione: gli organi competenti stanno predisponendo le relazioni tecniche necessarie e, una volta completato questo lavoro, il Ministro prenderà la sua decisione. Sono molto fiducioso che si possa arrivare a una risposta positiva, perché la tifoseria salernitana ha dato in queste settimane una dimostrazione di civiltà e di maturità che merita di essere riconosciuta».

C’è quindi ottimismo per una revoca anticipata del divieto?

«Sì, l’ottimismo nasce dai fatti. Le prime giornate casalinghe si sono svolte in un clima sereno, con un pubblico appassionato ma sempre corretto. Il comportamento dei tifosi granata è stato esemplare e ha confermato ciò che sostengo da tempo: la tifoseria della Salernitana è tra le più calde, ma anche tra le più rispettose del panorama calcistico italiano».

Vuole rivolgere un messaggio ai tifosi?

«Desidero ringraziarli sinceramente. In queste settimane hanno dimostrato attaccamento, compostezza e senso di responsabilità. L’episodio della gara con la Sampdoria appartiene ormai al passato. Ora serve continuare su questa strada, sostenendo la squadra con il cuore e con la passione che ci distingue, ma sempre nel segno del rispetto e della correttezza. Sono convinto che i tifosi granata continueranno a essere un modello di entusiasmo e civiltà sportiva».

Un’ultima considerazione personale.

«Come salernitano, non posso che essere orgoglioso del clima che si respira intorno alla squadra. La Salernitana è un simbolo della città, un patrimonio collettivo. Oggi che guida la classifica e fa sognare tutti noi, dobbiamo accompagnarla con entusiasmo e con comportamenti esemplari. È così che si costruisce la fiducia, anche nelle istituzioni».