“Bastano poche gocce d’acqua e Salerno si trasforma in una piscina a cielo aperto: strade allagate, disagi per le attività commerciali e cittadini impossibilitati a muoversi a piedi a piedi. La tanto decantata città europea in piena estate registra significativi problemi. Non oso immaginare cosa accadrà con le prime piogge autunnali”. Lo dichiara Pino Bicchielli, deputato di Noi Moderati e presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sul rischio idrogeologico e sismico. “Le caditoie non sono elementi decorativi, ma infrastrutture fondamentali per raccogliere e convogliare le acque piovane nella rete fognaria. La loro manutenzione non è facoltativa, ma obbligatoria. Ogni anno si ripete lo stesso errore: si aspetta l’emergenza per poi tentare di correre ai ripari. È un approccio miope e inaccettabile: la parola chiave deve essere prevenzione, che significa programmazione, manutenzione costante e capacità di anticipare i problemi. La prevenzione costa meno dell’emergenza e tutela davvero cittadini e territori. Come Commissione vigileremo con attenzione su queste attività e non escludo audizioni specifiche per approfondire le carenze nelle misure preventive. Esprimo la mia solidarietà alle attività commerciali della zona, duramente colpite dai danni”, aggiunge.”Le istituzioni locali hanno il dovere di assumersi le proprie responsabilità, mettendo al centro delle politiche urbane la sicurezza idraulica e la manutenzione del territorio. Salerno non può permettersi di essere una città moderna solo di nome: occorre concretezza, efficienza e visione, perché una comunità europea si misura anche dalla capacità di garantire ai propri cittadini strade sicure e servizi essenziali”, conclude Bicchielli.





