Berlusconi a Telecolore: “Sono d’accordo con Letta sulla candidatura di De Luca. E’ inopportuna” - Le Cronache
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Berlusconi a Telecolore: “Sono d’accordo con Letta sulla candidatura di De Luca. E’ inopportuna”

Berlusconi a Telecolore: “Sono d’accordo con Letta sulla candidatura di De Luca. E’ inopportuna”

Intervistato dal direttore di telecolore, franco Esposito, Silvio Berlusconi analizza il momento politico in vista per le regionali cvampane del 31 maggio prossimo. Il leader di Forza Italia ha criticato la posizione di Vincenzo De Luca, sia per la ineleggibilità che per gli impresentabili, dicendosi d’accordo con quanto dichiarato nei giorni scorsi da Enrico letta a Ballarò, quando l’ex premier aveva definito inopportuna la candidatura dell’ex sindaco di Salerno.

Berlusconi ha anche spiegato il suo rapporto speciale con Salerno e la sua decisione di puntare sul secondo capoluogo campano per gli ultimi giorni di campagna elettorale: “Veno a Salerno perché mi è rimasta nel cuore poiché quando sono stato costretto a vivere nella mia casa senza potermi spostare in Italia ho ricevuto tanti giovani azzurri di questa città e non lo potrò dimenticare”.

Parole di elogio, poi, per l’ex ministro, la salernitana Mara Carfagna “una risorsa per il prossimo partito della Repubblica. Avrà un ruolo di primo piano. E’ brava e bella”.

Futuro politico che, per l’ex Cavaliere, va a braccetto con i risultati delle prossime elezioni regionali. “La Campania – ha detto, è una regione strategica in vista dei futuri assetti del centrodestra perché lì la coalizione è già unita. In ogni caso se vinciamo noi la partita delle regionali, mi aspetto che accada come nel 2000 quando, a parti invertite mi dimisi. Stavolta mi auguro che accada a Renzi”. Su Caldoro, poi, è stato molto chiaro: “Ha lavorato bene, è la persona giusta per guidare la Campania”. Idee chiare anche per rilanciare l’occupazione: “Bisogna investire sul Dsud e bisogna farlo creando occasioni di lavoro con una minore tassazione per le imprese ed i cittadini, anche le regioni possono avere un ruolo determinante ad esempio riducendo le così dette addizionali”.