Non ce l’ha fatta. Il male è stato più forte di lui e di quanti si erano stretti intorno per dargli la speranza della guarigione. E’ morto di cancro a soli 4 anni, dopo tanta sofferenza per lui e per i propri genitori. Checco, diventato famoso per l’abbraccio di Papa Francesco il 21 marzo scorso, nella visita del Pontefice a Napoli si è spento all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli. Era diventato un simbolo, anche una speranza, per tutti i bambini che combattono contro le malattie soprattutto dopo che il pontefice si era fermato, lo aveva preso tra le sue braccia e aveva pregato per lui. La famiglia è originaria di Battipaglia: i genitori hanno lottato strenuamente in questi anni per salvare il proprio piccolo, ma purtroppo il terribile e temuto epilogo è arrivato. Straziante su facebook il messaggio della presidente del gruppo «Noi genitori di tutti», Tina Zaccaria: «I bimbi non devono riposare in pace per sempre, quello spetta a chi è anziano e stanco merita il riposo a cui aspira – ha scritto – i bimbi dovrebbero vivere e i genitori dovrebbero avere la gioia di vederli crescere».
Categorie
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco