Pina Ferro
era stato sorpreso in possesso di circa 400 grammi tra cocaina ed eroina, ieri, il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di salerno, Ubaldo Perrotta, ha condannato (rito abbreviato) a sei anni e sei mesi il 28enne Matteo Coscia salernitano. Il pubblico ministero a carico dell’uomo aveva chiesto una pena di 7 anni e 2 mesi. Il 28enne, difeso da Pierluigi spadafora, era stato arrestato lo scorso novembre dai carabinieri della compagnia di salerno. l’uomo (che era in compagnia di un amico), a seguito di una perquisizioni effettuata presso un appartamento di via san leonardo dove coscia viveva, furono rinvenuti e sequestrati circa 600 grammi di sostanza stupefacente già suddivisa in dosi e pronta per essere ceduta. oltre alla droga in casa furono rinvenuti e sequestrati anche un bilancino di precisione, tutto l’occorrente per il taglio ed il confezionamento delle dosi da cedere agli abituali acquirenti e la somma di 1400 euro probabile provento dell’attività di spaccio. Quando i militari fecero irruzione nell’appartamento, Matteo Coscia cercò disperatamente di disfarsi della sostanza stupefacente lanciandone una parte dalla finestra. Un escamotage che non servì, i carabinieri recuperarono gli involucri con la droga. al momento della perquisizione in casa con Matteo Coscia vi era un amico che successivamente ascoltato dai carabinieri spiegò di trovarsi nell’abitazione per seguire la partita Italia-svezia. In seguito a successive indagini fu appurato che il giovane non era a conoscenza della presenza dello stupefacente presso l’abitazione di Matteo Coscia che in precedenza era già stato “pizzicato, dalle forze dell’ordine in possesso di sostanza stupefacente pronto per essere ceduto.