Aspettando il Festival……divertissement musicali - Le Cronache
Spettacolo e Cultura Musica

Aspettando il Festival……divertissement musicali

Aspettando il Festival……divertissement musicali

Ci siamo. Ormai manca veramente poco all’inizio del tanto atteso Festival della canzone italiana, un evergreen fra gli interessi degli ascoltatori, degli amanti dello spettacolo, della musica e, perché no, di tutti quei curiosi che, pur criticandolo, prestano occhi ed orecchie al grande evento Rai. E se l’attesa del piacere fosse essa stessa il piacere? Probabilmente per il pubblico che segue da casa potrebbe essere così, ma per gli organizzatori e tutto il personale addetto alla riuscita della kermesse, passando ovviamente anche per gli artisti che si esibiranno, la situazione sembra essere diversa. D’altra parte non è la prima volta che il Festival viene realizzato nonostante la pandemia e, se la macchina organizzativa è stata messa in moto già da parecchio, sono proprio gli ultimi giorni prima dell’inizio della competizione musicale a suscitare particolare timore: il pericolo contagio, purtroppo sempre in agguato, potrebbe pregiudicare la presenza di chiunque. Così il clima generale di preoccupazione, misto ad un pizzico di ansia e di tensione, fa salire l’adrenalina ancora di più di quanto non basti già sapendo di essere trasmessi in mondovisione. È proprio questa l’aria che si respira a Sanremo! Ma la musica risentirà dell’ansia da Covid? Fra tutti i controlli e le precauzioni possibili, si può trovare un margine di tranquillità? Forse le risposte potrebbero sembrare anche ovvie e scontate, ma bisogna considerare che, nonostante i tamponi periodici che stanno consentendo all’orchestra e a tutti gli artisti coinvolti di provare già da mesi, gli strumentisti a fiato e i cantanti e chiunque debba parlare al microfono, mentre performano, ovviamente non possono indossare la mascherina. All’interno della città dei fiori prevale quindi un animo più introverso da parte dei vip, ma non saranno solo loro oggetto del nostro interesse: sono diversi i talenti di provenienza salernitana a servizio del festival. Faremo in modo di intervistarli, proponendo curiosità su ogni fronte, dall’ambito musicale al gossip, dalle visioni personali e dagli atteggiamenti professionali al divertimento e allo spettacolo e vi accompagneremo con un commento musicale a scoprire quello che succede sopra e dietro il palco dell’Ariston. Nel frattempo, fra un’intervista e l’altra, ci gusteremo ogni canzone proposta osservando lo stachanovismo dei veterani quali Morandi, Ranieri, Zanicchi ecc… gareggiare con il coraggio di artisti con meno anni di esperienza come Aka 7even, Ana Mena ed altri. Fra giovanissimi e veterani tanti altri componenti in gara come gli affermati e amati Emma, Elisa, Fabrizio Moro, la stravaganza artistica di Achille Lauro e altri ancora. Ricordiamo che la scorsa edizione ha visto il trionfo dei Maneskin che con “Zitti e buoni” hanno riportato il Rock a un grande successo di ascolti in Italia e, di lì a poco, hanno ottenuto successo internazionale vincendo l’Eurovision Song Contest e percorrendo tanta altra strada. Adesso siamo tutti nella fervente attesa di scoprire cosa accadrà, se verrà riconfermata la tendenza del Rock o se emergerà un altro stile. Le aspettative sono tante, come le premesse, e siamo sicuri che lo spettacolo sarà garantito. Non ci resta che aspettare Zitti e buoni. Noi ci siamo e ci Sa(n)remo. Voi?

Alfredo De Falco

compositore