di Monica De Santis
Che estate sarà, sotto il profilo degli spettacoli, quella del 2022 a Salerno città? Una domanda questa non di certo nuova, ma che ancora una volta non trova una risposta certa. A meno di 20 giorni dall’inizio ufficiale dell’estate, la situazione per quanto concerne gli eventi estivi è praticamente in stallo. Di certo ci saranno i concerti estivi inseriti nella programmazione della Lirica del Verdi, di certo ci sarà il Premio Charlot e di certo ci sarà anche il Teatro Dei Barbuti. A questi tre appuntamenti, si andranno ad aggiungere gli spettacoli all’Arena del Teatro Arbostella, la rassegna di teatro amatoriale al Quadriportico di Santa Maria delle Grazie e i concerti di Salerno Classica, più qualche altro piccolo appuntamento che si terrà all’esterno di alcuni dei teatri cittadini. Per il resto tutto tace. E quando diciamo per il resto, ci riferiamo all’Arena del Parco del Mercatello, quella che lo scorso anno fu realizzata, per volontà dell’allora assessore alla cultura Willburger in extremis, per accontentare le tante associazioni ed operatori culturali che chiedevano uno spazio dove poter organizzare le loro manifestazioni ed i loro spettacoli. Ad oggi per l’Arena del Mercatello ancora non si sa nulla, nonostante sia al sindaco che al consulente alla cultura Ermanno Guerra siano arrivate sollecitazioni da più parti. Sollecitazioni arrivate anche da parte del presidente della commissione cultura Arturo Iannelli… “La commissione sull’arena del Parco del Mercatello ha deliberato per farla. In prima persona mi impegnerò affinché venga realizzata. Non si può non fare, perché credo che la zona orientale in qualche maniera debba avere uno spazio adeguato dove si possa fare cultura. Su questo non si tratta”. Iannelli dice anche sia Napoli che Guerra, hanno dato la loro disponibilità ad impegnarsi in questa direzione… “Stiamo aspettando l’approvazione della finanziaria per trovare i fondi per fare queste iniziative”. Ma se da un lato Iannelli sembra essere fiducioso sulla realizzazione dell’Arena al parco del Mercatello, dall’altro lato non si è presa in considerazione la problematica che attualmente investe tutte le aree verdi della nostra città. Per il Parco del Mercatello, infatti, sembra che nel periodo estivo sia stata prevista solo la minima manutenzione, quindi non sufficiente ad accogliere anche centinaia di persone che si recherebbero la sera al parco per assistere agli spettacoli. Ed è per questo motivo, che sembra essere stata presentata al primo cittadino un’altra ipotesi. Ovvero strutturare l’area esterna al Teatro Ghirelli, quella che attualmente viene utilizzata per gli spettacoli estivi del Verdi, anche per le altre associazioni. Ipotesi questa, che però sembra non piacere agli operatori del settore, che considerano l’area non idonea. Pensiero questo, condiviso, lo scorso anno anche da Daniel Oren, che allo spazio esterno del Ghirelli, disse di preferire il Teatro Verdi, nonostante il caldo estivo. Una cosa è certa mancano 20 giorni all’inizio dell’estate e dell’Arena del Parco del Mercatello o area simile non si sa nulla e questa mancanza di risposte, sta mettendo in difficoltà gli organizzatori che hanno dovuto già rinunciare ad alcune opzioni di spettacoli. Il rischio? E’ che alla fine ci si ritroverà a vivere una povera estate, proprio come prima della pandemia..