La vicenda del campo Volpe si arricchisce di nuovi capitoli che rendono la realizzazione del progetto sempre più complicato, a volwer essere ottimisti. Nell’altra pagina potete leggere lasituazione politica dopo il nostro articolo di ieri. Intanto c’è da fare una precisazione importante, non di secondo piano. Anche in caso di asta deserta, i tempi scadono oggi, nonostante la riduzione di prezzo e soprattutto la modifica di destinazione dei terreni, il bene dovrebbe tornare ad essere offerto in asta , a prezzo ancora scontato ( e quindi ancora piu’ appetibile ) in quanto compreso nel bilancio comunale , tra i possibili ricavi . Alòrimenti andrebbe prima modificato , dal Consiglio, l’intero bilancio con l’individuazione , a compenso, di nuove entrate. In iter lungo come si può intuire e che potrebbe anche portare a nuove tasse proprio per il mancato ricavo della cessione. Ma c’è un altro aspetto che non è stato tenuto in considerazione. Durante la sua presidenza Antonio Lombardi presentò due progetti. Il primo riguarda lo stadio Arechi, fu presentato anche il progetto e il plastico. Un’idea che puntava a riqualificare anche l’intera zona e rendere l’impianto aperto non solo per le gare della Salernitana. ma Lombardi presentò anche un secondo progetto: questo riguardava la riqualificazione dell’area Volpe, l’idea era quella di un centro sportivo. I due progetti non furono presi in considerazione dall’allora amministrazione comunale guidata proprio da De Luca. In particolare il progetto che riguardava il Volpe, fu detto, era impossibile realizzarlo perchè esiste una parte del terreno che è stato vincolato dall’Ente Ambito territoriale perchè considerata zona rossa. Che significa? Significa che la zona definita è a rischio allagamento, come risulta del resto dalla scehda del bene che è stato posto all’asta. In parole povere una parte della tribuna ricadrebbe proprio su questa striscia di terreno. Qulcuno si prenderà la responsabilità di revocare la zona rossa, come detto che è anche nella scheda? Comune, Regiome, Salernitana, hanno valutato questo ostacolo nella realizzzione del progetto? Possibile che enssuno se ne sia ricordato? E’ vero che non ci sono probabilemnte i dirigenti comunali di una volta nè si può pretendere che DE Luca possa ricodare tutto. Qualcuno dell’opposizione è in grado di recuperare le carte, magari iniziando proprio da quel progetto di Lombardi? Prima di fare pasticci che poi possono complicare il cammino della Salernitana durante la ristrutturazione dell’Arechi. Infine segnalo, come fatto politico e burocratico che al momento non esiste nessun provvedimento della giunta di Salerno che chiede alla Regione di finanziare un progetto che riguarda la riqualificazione dell’area Volpe. Diciamo che ha fatto tutto De Luca, commissariando di fatto l’attuale Giunta.
Categorie
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco