“Non abbassare la guardia, mantenere inalterata l’attenzione su tutta la filiera”. Lo ha dichiarato Pietro Antonacchio, reggente della Cisl Fp di Salerno, in merito all’ipotetica chiusura del reparto di rianimazione del covid hospital del Da Procida. “Bisogna mantenere inalterata l’attenzione su tutta la filiera assistenziale e mostrarsi pronti ad eventuali ed ulteriori ondate pandemiche senza dover necessariamente riorganizzare tutta la rete sanitaria a discapito dei livelli minimi assistenziali – ha dichiarato Antonacchio – La chiusura del reparto non è ancora sicura e pertanto bisognerà attendere le determinazioni aziendali”. Il reggente della Cisl Fp di Salerno evidenzia come il tasso di occupazione della rianimazione, in un primo momento, sembrerebbe essersi abbassato a livelli minimi, con due soli ricoveri, ragion per cui la direzione aziendale strategica “avrebbe predisposto di ridistribuire gli addetti ivi operanti in altre strutture e servizi – ha aggiunto – L’azienda avrebbe garantito una guardia medica con rianimatori per il reparto di alta intensità pneumo covid 2 ma non è ancora una scelta definitiva”.
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