Il tribunale del Riesame di Potenza ha accolto il ricorso presentato dai legali delle due maestre di scuola elementare di Caselle in Pittari (Salerno), Rina Lovisi, 55 anni, e Rosa Fiscina, 59 anni, accusate il 23 maggio scorso dalla procura di Lagonegro del reato di maltrattamenti in classe su alunni di 6 e 10 anni. I giudici hanno accolto la richiesta presentata dall’avvocato della signora Fiscina, Francesco Maldonato, di annullamento della misura interdittiva del divieto di esercitare la professione per due mesi. “Siamo molto soddisfatti – dice – ci dispiace solo per per quello che e’ accaduto nelle scorse settimane, abbiamo sostenuto che non si configurava reato di maltrattamento”. Per l’altra maestra, Rina Lovisi, difesa dall’avvocato Michele Tedesco il Riesame ha sostituito la misura dei domiciliari col divieto di avvicinamento agli alunni e alla scuola.
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