Erika Noschese
Alternativa Popolare si struttura in provincia di Salerno dopo l’addio di Guido Milanese ed il commissariamento del coordinamento provinciale. Dopo l’incontro con Maurizio Lupi, è stato formalizzato il nuovo organigramma che guiderà il partito verso i prossimi appunta- menti elettorali. A ricoprire il ruolo di coordinatore provinciale è Massimiliano Marotta mentre suo vice è Pietro Damiano Stasi, capo- gruppo consiliare a Salerno. Ad occuparsi degli enti locali è Marcello Ferro mentre il portavoce è Rosario Cozzi. A Salerno città, il coordinatore cittadino è Emanuele Esposito, il responsabile dell’area compresa tra Cava de’ Tirreni e la Costiera Amalfitana è il consigliere comunale Massimiliano Di Matteo; responsabile del Cilento con delega all’ambiente è Fabio Piccininno mentre per gli Alburni è Martino Di Rosa- rio. È Francesco D’Ambrosio ad occuparsi dei Picentini mentre per la Valle dell’Irno il responsabile è Rosario Bisogno. E ancora: il deputato Nino Marotta si occupa dei rapporti Istituzionali, Gabriella Natale alle Pari Opportunità, Gennaro Capparone responsabile della sicurezza, Rosario Cozzi per la Giusti- zia e Francesco Sacco per la sanità. Il responsabile del settore caccia e pesca è invece affidato a Gilles Pappalardo mentre a Roberto Polisetti va il settore lavoro e formazione; il coordinamento giovanile è affidato a Tobia D’Arienzo mentre Giovanni Basso si occuperà di Tra- sporto e mobilità con delega agli aeroporti. Il coordinatore cittadino di Cava de’ Tirreni è Matteo Mo- netta, quello di Montecorvino Rovella è Francesco D’Ambrosio mentre il coordinamento di Pellezzano è affidato a Marco Rota; Angela d’Aiuto è la nuova coordinatrice cittadina di Vallo della Lucania. Sul tavolo resta il caso politico a Salerno città, dopo la sfiducia avanzata nei confronti dell’assessore Gaetana Falcone. A metà settimana, dopo numerose sollecitazioni, il sindaco Enzo Napoli potrebbe incontrare Stasi ed il commissario Marotta per definire la questione.