Sabato 19 marzo alle ore 08.30, presso il Parco Arbostella, è partita la programmazione primavera-estate del Progetto “Don’t Stop The Game!”, rivolta a bambini e ragazzi dai 5 ai 14 anni, con la partecipazione di animatori e volontari over 60. Il progetto “Don’T Stop The Game!” è un’iniziativa finanziata dalla Regione Campania con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso la partecipazione all’Avviso Regionale “Per il sostegno di progetti di rilevanza locale promossi da organizzazioni di volontariato o da associazioni di promozione sociale. Il Progetto è stato presentato dall’Ente Capofila l’Associazione di Promozione Sociale “Osservatorio sui minori” in partnership con altri enti del Terzo Settore: l’Associazione di Volontariato “A. Viscusi el ceppo anteas” e Anteas Servizi di Salerno. L’iniziativa, patrocinata anche dal Comune di Salerno, dopo la prima fase ha dato avvio ad una serie di attività previste per il periodo primavera-estate. In occasione della Festa del Papà, il 19 marzo si è tenuta la prima caccia alla tesoro denominata “Ri-scoprendo la Città”, con partenza al Parco Arbostella (altezza Metropolitana). Un’occasione per esplorare i quartieri della zona orientale di Salerno e “ri-scoprire” spazi di gioco, siti culturali, storici e della nostra tradizione, con il coinvolgimento di animatori, volontari over 60, bambini, ragazzi ed i loro genitori. Dopo l’accoglienza, sono state formate le squadre e distribuite le mappe con il regolamento del gioco a punti. Partita la caccia, la Prima tappa svelata è stata il “Pastificio Amato”, un luogo storico e rappresentativo della cultura salernitana, illustrato da un volontario over 60. Dopo aver scattato il primo selfie previsto da regolamento e superato le prove sotto la guida degli operatori e volontari delle associazioni promotrici, i partecipanti si sono diretti verso la seconda tappa: la Statua dedicata a Padre Giovanni presso la Chiesa del SS Rosario di Pompei. Le altre tappe sono state: la “Targa degli alluvionati” che ricorda le vittime dell’alluvione che colpì la città di Salerno nel 1954; Pizzeria “Carminuccio”, simbolo del quartiere Mariconda e dell’intera città di Salerno, con la sua nota specialità, ovvero la pizza “Carminuccio”; Chiesa di Gesù Risorto per attività di gioco. Al termine tutti i partecipanti si sono ritrovati al punto di partenza per le premiazioni. Dopo i conteggi, sono proclamate vincitrici tre squadre che hanno ottenuto i premi messi in palio. “Don’t Stop the Game!” ha l’obiettivo di creare opportunità educative e di gioco per minori ed over 60. Dopo il Teatro Intergenerazionale esperienziale (in corso) e la prima caccia al tesoro, saranno ancora numerose le opportunità ludico-ricreative, rivolte ai bambini e ragazzi dai 5 ai 14 anni, con la partecipazione di animatori e volontari anche over 60. Il prossimo appuntamento si terrà il 26 marzo sempre al Parco Arbostella e consisterà in tre ore di pure divertimento, giochi e animazione. Le iscrizioni sono sempre aperte.
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