Andrea Pellegrino
Gli ambasciatori sono già a lavoro. Tra De Mita e Forza Italia potrebbe ritornare l’armonia, con l’Udc sempre più vicino al partito azzurro. Soprattutto qui in Campania dove Ciriaco De Mita vorrebbe rompere definitiva- mente il patto di Marano con Vincenzo De Luca, per tornare a mani libere e giocarsi la partita alle prossime elezioni politiche. Naturalmente non per lui in prima persona ma per il nipote Giuseppe, attuale deputato. Tra l’altro con il governatore della Campania i rapporti non solo idilliaci già da tempo, con una forte presa di distanza consumatasi lo scorso dicembre, in occasione del referendum costituzionale quando De Mita e De Luca si sono ritrovati su due fronti contrapposti.
Meglio, dunque, ritrattare con Caldoro e Forza Italia anche in vista delle elezioni politiche e della volontà dei centristi campani di non scomparire dalla scena politica. Il presupposto però dovrebbe essere l’addio alla maggioranza De Luca, soprattutto in Regione Campania con il ritiro, dunque, dell’assessore Corrado Matera. Sempre che Luigi Cobellis, segretario provinciale dell’Udc, non decida di abbandonare il leader di Nusco a favore di Vincenzo De Luca. D’altronde se dovesse saltare completamente l’Udc, la crisi non riguarderebbe solo Pa- lazzo Santa Lucia ma anche tutti gli altri enti dove Cobellis ha stretto accordi politici con il Pd. Da Palazzo Sant’Agostino fino al Comune di Salerno.