Dopo una serie di pareggi arriva una vittoria convincente con un bel primo tempo e con una doppietta firmata Tutino più altre occasioni pericolose. Ascoli tramortito già dai primi minuti e incapace di reagire. Nella ripresa Sottil cambia pelle ai suoi con tre cambi prima e due poi ma i marchigiani non si rendono mai effettivamente pericolosi, anzi e super Tutino a centrare la traversa. Finale di paura con Dziczek che subentrato a Capezzi a cinque dal termine sbatte a terra. Ambulanza in campo e soccorsi al polacco già recidivo per un malore in allenamento a settembre. Trasportato in ospedale, il calciatore è stato accompagnato da Jaroszynski, suo connazionale, la gara riprende con gli ultimi minuti giocati in un clima ancor più surreale.
ASCOLI – SALERNITANA 0-2
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Pucino, Brosco, Quaranta, D’Orazio (1′ st Mosti); Eramo (1′ st Pinna), Buchel (19′ st Danzi), Saric; Sabiri (1′ st Parigini); Bajic (19′ st Cangiano), Dionisi. A disposizione: Venditti, Sarr, Avlonitis, Corbo,, Stoian. Allenatore: Sottil
SALERNITANA (3-5-2): Adamonis; Aya, Gyomber, Mantovani; Casasola, Coulibaly (24′ st Djuric), Di Tacchio, Capezzi (26′ st Dziczek), Jaroszynski (26′ st Veseli); Tutino, Gondo (19′ st Kiyine). A disposizione: Guerrieri, Sy, Schiavone, Cicerelli, Anderson, Kristoffersen, Barone, Antonucci. Allenatore: Castori
RETI: 2′ pt, 24′ pt Tutino (S)
ARBITRO: Abbattista di Molfetta – assistenti: Cipressa e Miele – IV uomo: Pezzuto
NOTE: Ammoniti: Sabiri (A), Coulibaly (S), Gyomber (S), Veseli (S). Angoli: 5-1. Recupero: 2′ pt – 9′ st