Restituire la dignità al settore dei pubblici esercizi, attraverso un piano ben definito che conduca a una riapertura in sicurezza dei locali, che sia anche graduale, purché stabile e in grado di garantire l’effettiva possibilità di lavoro a 300mila imprese che, negli ultimi 12 mesi, hanno registrato circa 38 miliardi di euro di perdita di fatturato. È questa la principale richiesta presentata da Fipe Confcommercio al Ministro per lo Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli. “Ristori, sostegno ai dipendenti, fisco e liquidità, questi i temi centrali da cui ripartire, con una revisione profonda dei costi di gestione da riparametrare sui nuovi livelli di ricavi e non sullo storico, evitando la fuoriuscita di denaro dalle casse dei ristoratori, ad esempio, rimandando il credito d’imposta agli stessi proprietari dei locali.
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