Dopo oltre un anno di battaglie contro questo nemico subdolo, è del tutto evidente che la guerra contro il Covid-19 ha logorato tutti. Ma proprio ora non dobbiamo cedere, la pandemia si può sconfiggere, sempreché si preveda un deciso cambio di passo nella campagna vaccinale di massa, con il rispetto rigoroso delle norme di sicurezza (mascherine, igiene personale, distanze sociali) e con la ripresa – in sicurezza – di tutte le attività economiche, sociali, culturali.
Il progressivo ritorno degli studenti in aula, la riapertura di parchi e lungomari rappresentano importanti passi in avanti verso il ritorno alla vita sociale. Bisogna insistere su questa strada, riaprendo cinema e teatri, palestre ed impianti sportivi. Abbiamo bisogno tutti, ed in particolare le nuove generazioni, di poter tornare a vivere in pienezza.
Ma soprattutto è prioritario consentire la graduale ripresa di tutte le attività economiche e commerciali che rappresentano la linfa vitale delle Nostre Comunità. Le saracinesche non possono più restare abbassate. Le proposte condivise, che sosterremo a tutti i livelli istituzionali, sono chiare: regole rigorose per tutti gli esercizi commerciali (presenze distanziate nei locali e frequenti sanificazioni), controlli intensi sul territorio e punizione severa delle violazioni. Misure doverosamente accompagnate da un pacchetto di aiuti e sostegni: ristori dal Governo nazionale, riduzione al limite minimo dei tributi locali, agevolazioni burocratiche ed amministrative per commercianti e ristoratori, iniziative di promozione e marketing territoriale per prodotti e servizi del territorio, infrastrutture (mobilità e parcheggi) essenziali per l’attrazione turistica di prossimità (nel breve), nazionale ed internazionale (nel lungo periodo).
La road map annunciata dal Presidente Draghi sembra finalmente definire un percorso che più volte è stato indicato dal PD e dal Presidente De Luca.
A questo punto, non resta che sostenere questo programma con minuziosa attenzione.





