di Monica De Santis
“Zio Rocco ha 95 anni e ieri per sottoporsi al vaccino contro il Covid 19 è partito da Roscigno alle 16.00 per raggiungere il punto vaccinale di Roccadaspide ed è rientrato alla 21 presso la propria abitazione. Vivere nelle aree interne non significa essere mortificato giornalmente da un sistema sanitario non all’altezza della situazione. Bisogna ringraziare i tanti medici, infermieri ed operatori sanitari in prima linea, ma non si può apprezzare chi sopra di loro ha il compito di rendere il loro lavoro più agevole ed efficace”.
Scrive così su Facebook il sindaco di Roscigno Pino Palmieri. Dopo che per l’ennesima volta i suoi concittadini hanno dovuto affrontare un viaggio ed una lunga attesa per essere vaccinati… “Non ho nulla contro i medici, gli infermieri e tutti gli operatori sanitari” precisa ancora Palmieri “A loro va tutto il mio ringraziamento per quello che in questo anno hanno fatto e per quello che stanno facendo ancora. La mia rabbia è contro il sistema e contro chi non ha previsto, come in altre città italiane, un camper che andasse direttamente in questi piccoli centri a vaccinare la popolazione anziana e non. Senza contare poi l’assurdità della piattaforma digitale per la registrazione. Ditemi voi quanti anziani over 80 sono capaci a registrarsi su queste piattaforme. Chi è solo e non ha nessuno come può fare”.
Palmieri spiega come insieme con la giunta ed i consiglieri è sceso in campo per aiutare i suoi concittadini.
“Le registrazioni sulle piattaforme dedicate le stiamo facendo noi, poi quando i nostri anziani vengono chiamati per il vaccino li accompagno io, oppure il vice sindaco, o qualche assessore o consigliere con le nostre macchine. Se sono troppi abbiamo avuto la disponibilità di una ditta di trasporti di Roscigno che ci ha messo a disposizione un pullman per accompagnarli fino a Roccadaspide. Lo stesso servizio, voglio precisarlo, abbiamo deciso di offrirlo per tutta la popolazione e non solo per gli over 80”.
Ma se da un lato l’amministrazione comunale si è ben organizzata, stesso non si può dire di chi gestisce il sistema delle vaccinazioni…
“Nei giorni scorsi da Roscigno sono partiti 30 anziani, sono arrivati a Roccadaspide, hanno atteso, non poco, il loro turno, per poi rientrare a casa. Ma quando sono rientrati ho scoperto che cinque di loro non erano stati vaccinati perchè erano finite le dosi. Assurdo, una cosa davvero assurda, far andare delle persone anziane fino a li e non avere i vaccini a disposizione”.
Alla domanda se di tutto questo ne fosse stato messo a corrente quanto meno il presidente della Provincia Palmieri risponde secco… “Perchè avvisarli. Sono dieci anni che abbiamo una strada interrotta e la Provincia non fa nulla, figuriamo adesso”.
Per Palmieri quello che sta succedendo con la campagna vaccinazione è solo una delle tante assurdità di questi ultimi mesi… “Vogliamo parlare della zona rossa? Da quando è iniziata la pandemia nel nostro comune sono stati registrati solo 3 casi Covid di persone che l’hanno contratto fuori dal nostro comune. Allora perchè noi che ad oggi non abbiamo nessun caso dobbiamo pagare per gli sbagli fatti nelle città di Napoli e Salerno? Siamo poco più di 500 abitanti e stiamo pagando per errori fatti da altri”.