di Fabio Setta
È innegabile: il pareggio ottenuto all’Arechi contro il Chievo ha lasciato la Salernitana colma di rammarico. L’episodio del gol non gol sicuramente ha influito. Quell’assenza di tecnologia che magari a Reggio Calabria, in occasione del rigore non dato ai padroni di casa, aveva favorito i granata, questa volta li ha penalizzati. Il dubbio che il pallone calciato da De Luca dopo il palo di Garritano non avesse interamente varcato la linea della porta di Belec è forte né le immagini sono riuscite a chiarirlo con assoluta certezza. Ma il rammarico più grande è rappresentato dal fatto che se la Salernitana avesse avuto le gambe e forse il coraggio di continuare a spingere e ad attaccare avrebbe potuto vincere la partita.
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