Da questo pomeriggio primo incontro con gli studenti del Liceo “R.Caccioppoli” di Scafati che saranno ospiti della nostra redazione, insieme ai loro tutor
Di Olga Chieffi
Se l’ Alfieri pronunciò la frase “Volli, e volli sempre, e fortissimamente volli”, che esprimeva tutta la sua grande forza di volontà e “fame” di sapere, gli studenti del Liceo Scientifico “R.Caccioppoli” inaugureranno, questo pomeriggio il loro progetto di alternanza Scuola-Lavoro, “Voglio scrivere”, in sinergia con la redazione di Le Cronache del Mezzogiorno. Ventiquattro studenti della III B sez.ne scientifica, unitamente ai venti maturandi della V sez.ne A linguistica, seguiti dai loro tutor Professoresse Patrizia Polverino e Lucia Cirillo. Sarà questo un percorso di sviluppo e approfondimento delle competenze di scrittura attraverso l’esplorazione di diverse forme di giornalismo, dalla carta stampata al giornalismo web, che coniugherà un modello di relazione scuola- lavoro, sulla base della costruzione condivisa con esperti e redazioni di situazioni di apprendimento. E’ questo un progetto nato dalla stima e dalla collaborazione reciproca, nello scoramento della scorsa primavera, in un tempo “apparentemente” fermo, che ha portato i ragazzi a partecipare alle diverse iniziative della redazione, che ha inteso dar spazio attivo a tutti i suoi lettori. Oggi, finalmente potremoincrociare gli sguardi, purtroppo dallo schermo di un computer, accolti dal saluto del direttore responsabile di Le Cronache Tommaso D’Angelo, del Dirigente Scolastico Prof. Domenico D’Alessandro, dalla “benedizione” del Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli, con i diversi redattori delle pagine del giornale e i ragazzi, i quali, nell’ambito del percorso avranno anche libertà di scegliere o proporre di cosa occuparsi, ricevendo una serie di consigli di scrittura, immediati e funzionali, acquisendo, così, competenze in relazione alle diverse attività che caratterizzano il lavoro giornalistico: redazione di un articolo, verifica della qualità, correzione bozze, stesura e revisione di testi, costruzione di un giornale (struttura, impaginazione, redazione, grafica, marketing analisi del mercato), saper assumere registro linguistico adeguato, saper adattare la propria produzione a spazi di dimensioni limitate e stabilite dalla redazione. Non si tratterà di un progetto statico, racchiuso in una sorta di blocchi marmorei sotto cui aggobbire, ma un képos aperto al cambiamento, in un luogo perfetto e fecondo, capace di porre tutti gli studenti nella condizione di sorprendersi e sorprenderci, in prima persona, nella conquista del proprio, originale segno, d’ispirazione, energia e immediato riferimento al mondo del lavoro.