PRATO. La vittoria che non t’aspetti. Si, la Paganese è viva e lo ha dimostrato ieri a Prato andando a vincere probabilmente nel turno meno atteso ma che proprio per questo desta ancora più scalpore. Un successo che vale tanto oro quanto pesa per gli azzurro stellati soprattutto per il morale ma anche per la classifica che comunque resta sempre brutta nonostante questi tre punti. Di contro si è potuto ammirare un brutto Prato che ad onor del vero ha fatto davvero poco per arrivare al pareggio se non in un paio di circostanze nelle quale è stato però bravo Marruocco a sventare la minaccia. Vittoria di misura dunque per gli azzurro stellati che hanno anche saputo soffrire in diverse circostanze del match. Il gol partita nasce da un allungo di Novothny lungo l’out sinistro con la punta ospite che mette al centro dell’area di rigore avversaria dove l’accorrente Deli trova il tempo giusto per spedire alle spalle di Layeni. E’ il 38′ dunque quando la Paganese sblocca il risultato mettendo così alle corde un Prato tutt’altro che irresistibile ma allo stesso tempo anche sfortunato però vedendosi strozzare in gola la gioia della rete in almeno due circostanze nella prima frazione laddove Marruocco è abile a dire no. Nel secondo tempo i padroni di casa del Prato in almeno altre due occasioni sciupano, per una questione di centimetri, la possibilità della marcatura. Prima il neo entrato Magnaghi al 19′ e poi Silva Reis al 25′ cercano disperatamente la rete del possibile 1-1 senza tuttavia avere troppo successo. Al triplice fischio dell’arbitro fa festa la Paganese che con questo successo esterno vede avvicinarsi ulteriormente il quartultimo posto e con esso i contributi federali, mentre il Prato compromette seriamente il suo cammino verso i play off. Una gara comunque sia avara di emozioni e che di fatto premia soltanto il coraggio della Paganese di non arrendersi anche nei momenti di maggiore difficoltà. Molto meno cinico, invece, il Prato che in più di una circostanza non riesce a concludere la mole di gioco creata. Di questo passo per i toscani gli spareggi promozione restano un puro miraggio e seppur non con un ruolo da assoluto protagonista il Prato a questi play off vorrebbe andarci per tante ragioni. In primis per la visibilità e poi anche per dare un senso ad una stagione che in caso contrario sarebbe da considerare fallimentare sotto tutti i punti di vista. Continua a crescere invece la Paganese e lo fa grazie all’ottimo lavoro svolto sin qui da Vittorio Belotti e dai suoi più stretti collaboratori.
Prato-Paganese: 0-1
PRATO: Layeni, Bagnai, Armenise, Serrotti, Malomo, Ghinassi, Grifoni, Cavagna, Lanini (16’st Corvesi), Pisanu (1’st Magnaghi), Romano’ (1’st Silva Reis). A disposizione: Brunelli, Lamma, Román, D’Arino. Allenatore: Vincenzo Esposito.
PAGANESE: Marruocco, Masi, Toppan, Grillo, Panariello, Palma (16’st Velardi), Palomeque, Deli, Lanteri, Ceccarelli, Novothny (35′ st De Sena). A disposizione: Voltura, Tortora, Fossa, Capaldo, Cioffi. Allenatore: Vittorio Belotti.
MARCATORE: 38′ pt Deli.
ARBITRO: Luca Candeo di Este (ass.: Margani -Vettorel)
NOTE: pomeriggio molto umido e nuvoloso con vent e pioggia a tratti. Campo pesante. Ammoniti: Toppan 23′ pt; Palma 32′ pt; Marruocco 18′ st; Masi 41 ‘st e De Sena 43’st (Pa); Ghinassi 29′ pt; Grifoni 41′ pt; Cavagna 13′ st e Malomo 41’ st (Po). Angoli: 8-0.