Una più forte presenza dei dottori agronomi e dei dottori forestali nel mondo agricolo associato, una più intensa sinergia tra la massima istituzione della categoria e la più grande delle organizzazioni che la rappresentano, nel segno della concertazione tra tutti gli attori del comparto: dai professionisti, ai coltivatori diretti. L’unione fa la forza: insieme si affronta meglio la difficile congiuntura.
E’ questo il significato del protocollo d’intesa che l’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della provincia di Salerno e la Coldiretti di Salerno stipuleranno venerdì prossimo, 13 dicembre, alle 17.30, nella sede dell’Ordine, in via Porto n. 5. A sottoscrivere l’accordo saranno il presidente dell’Ordine, Marcello Murino, e il presidente della Federazione provinciale della Coldiretti salernitana, Vittorio Sangiorgio.
Con il protocollo, che connette in maniera ancora più organica due realtà impegnate in un’opera costante di valorizzazione, razionalizzazione e rilancio del settore agricolo, l’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali e la Coldiretti di Salerno s’impegnano a presentare alle istituzioni pubbliche e private locali, regionali, nazionali ed europee, proposte e progetti comuni nell’agricoltura, nell’agroalimentare, nel settore forestale e in quello della tutela ambientale.
L’accordo prevede anche la redazione di proposte e disegni di legge con particolare riguardo all’imprenditoria agricola ed agroalimentare, alla pesca, al settore forestale; lo sviluppo di appositi programmi di formazione e di aggiornamento per i professionisti e per gli imprenditori operanti nei settori comuni; l’organizzazione di attività di studio e di ricerca, anche di natura giuridica ed economica nelle discipline di comune interesse; lo sviluppo di programmi e di iniziative di educazione e di sensibilizzazione scolastica e sociale; l’organizzazione di eventi scientifici, seminari di studio, incontri tematici, conferenze e altri eventi culturali e promozionali per coinvolgere le istituzioni pubbliche e private sui progetti comuni di Ordine e Coldiretti.
La stipula del protocollo d’intesa, infine, porterà alla creazione di uno sportello comune di consulenza giuridica, economica e fiscale per gli iscritti all’Ordine e gli associati alla Coldiretti.
“E’ il primo atto di una serie di sinergie che abbiamo in programma. Abbiamo sempre sofferto una sorta si isolamento, ma la concertazione è il fondamento di ogni sana democrazia. Il senso della nostra professione – chiarisce il presidente dell’Ordine degli Agronomi e Dottori Forestali della provincia di Salerno, Marcello Murino – è tutto nella valorizzazione e nella gestione dei processi produttivi agricoli, zootecnici e forestali nonché nella tutela dell’ambiente e delle attività riguardanti il mondo rurale. Le strade dei nostri professionisti e quelle degli associati alla Coldiretti s’incontrano, quindi, quotidianamente. L’accordo – conclude il presidente Murino – darà più forza all’Ordine e alla Coldiretti, facendoli diventare, insieme, interlocutori autorevoli e privilegiati delle istituzioni, con le quali sarà possibile stabilire un confronto in campo aperto sullo sviluppo, la promozione e la valorizzazione delle aree rurali della provincia di Salerno”.