di Andrea Pellegrino
Bruno Di Nesta è il nuovo direttore generale dell’Ato rifiuti. L’ex dg della Provincia di Salerno, costretto alle dimissioni dopo l’indagine della Corte dei Conti, è approdato all’ente d’ambito guidato da Giovanni Coscia. Ieri l’assemblea ha dato il suo via libera (due solo gli astenuti), dopo la pubblicazione – avvenuta nelle settimane scorse – della graduatoria degli aventi diritto. Una nomina che era nell’aria già da qualche tempo. Punta di diamante del cerchio magico deluchiano, Di Nesta da tempo era in attesa di collocazione, dopo lo stop alla nomina di capo staff del presidente della Regione Campania (andata a Franco Alfieri, seppur senza compenso) e quello alla guida di alcune società partecipate salernitane. Per lui si immaginava anche un possibile incarico alla Salerno Pulita ma le perplessità degli stessi consiglieri comunali di maggioranza avrebbero fatto desistere l’amministrazione comunale e il sindaco Enzo Napoli. Così, dopo varie ipotesi, ieri è arrivato l’incarico che si somma a quello già ottenuto come consulente della società provinciale EcoAmbiente. Resta ancora da coprire, invece, la presidenza della Salerno Sistemi. Ad inizio settimana l’assemblea dovrebbe procedere alla nomina del nuovo presidente e alla reintroduzione del consiglio d’amministrazione. In lizza resiste il nome di Giacomo Concilio che potrebbe prendere il posto di Enzo Luciano, pronto a dedicarsi esclusivamente alla guida del Partito democratico e all’attività di capostaff a Palazzo di Città. Trattative, invece, per individuare gli altri due componenti del ricostituito consiglio d’amministrazione della società comunale. Ritorno, infine, per Fabrizio Murino all’Ausino, nominato nel consiglio d’amministrazione. Un nuovo giro di poltrone che aumenta la tensione a Palazzo di Città. Il gruppo “Davvero Verdi” – che fa capo a Michele Ragosta – non molla la presa e prosegue l’attacco al sindaco Enzo Napoli. La verifica in programma per settembre sarebbe stata già bocciata dal gruppo composto da Antonio Carbonaro e Mimmo Ventura. Il prossimo ed imminente test dovrebbe esserci in aula consiliare. La seduta – prima della pausa estiva – ci sarà ai primi di agosto: all’ordine del giorno il riconoscimento dei debiti fuori bilancio e una variazione al bilancio preventivo. Intanto è quasi fatta per il nuovo comandante dei vigili urbani: la firma di Pasquale Errico, già questore di Salerno, è ad un passo. Per l’ingegnere Elvira Cantarella, lunga guida dei caschi bianchi, si prevedere un altro incarico. Resta sulla graticola, invece, il superdirigente (ambiente, protezione civile ed opere pubbliche), Luca Caselli.