Pina Ferro
Stavano portanto a Salerno due chilogrammi di cocaina da destinare agli abituali assuntori. In manette sono finiti Raffaele Iavarone (fratello di Fabio) 36 anni, Luca Vitale 33 anni e Antonio Corsini 47 anni, tutti di Salerno e tutti già noti alle forze dell’ordine per reati specifici. I tre sono stati ammanettati, ieri mattina, dagli uomini della Squadra mobile di Salerno agli ordini del vice questore Lorena Cicciotti. Le pattuglie della Sezione Antidroga della Squadra Mobile in servizio di controllo sulle strade, hanno notato sul raccordo Avellino- Salerno, all’altezza di Baronissi, un’autovettura di grossa cilindrata procedere unitamente ad uno scooterone in direzione del centro cittadino. Gli agenri hanno immeduatamente riconosciuto gli occupanti i mezzi di trasporto in quanto pesonaggi noti alle forze dell’ordine. Insospettiti dall’andatura dei due veicoli, gli agenti hanno pedinato i mezzi al fine di fermarli laddove la circolazione stradale avesse consentito un controllo in sicurezza. Dopo alcuni chilometri l’autovettura, con una manovra repentina, ha cambiato direzione direzione di marcia, separandosi dallo scooter al fine di eludere il controllo. Prontamente i poliziotti si sono posti all’inseguimento di entrambi i veicoli e, dopo alcuni chilometri, sono riusciti a bloccare i fuggitivi sottoponendoli poi a perquisizione personale e veicolare all’esito della quale, all’interno del vano sottosella dello scooter, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro due panetti di sostanza stupefacente, rivelatasi alle successive analisi di laboratorio da parte della Polizia Scientifica del tipo cocaina, per un peso totale di 2 chilogrammi. I tre uomini, sono stati quindi tratti in arresto e, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria sono stati associati alla casa circondariale di Salerno-Fuorni in attesa del giudizio di convalida.