Brigida Vicinanza
Una pioggia di soldi per l’Arena del Mare 2018, nel sottopiazza della Concordia di Salerno. Non solo i 50mila euro da parte dell’amministrazione di Palazzo di Città, i circa 112mila euro che arrivano direttamente dall’autorità portuale che ha già firmato un protocollo di intesa proprio con il Comune di Salerno, ma sembrerebbe che tra i soldi da destinare all’evento che andrà dal 4 giugno all’8 settembre, ci sono anche quelli della Regione Campania. E non solo. Dal Comune di Salerno, la società partecipata Salerno Mobilità “dona” metà dei posti auto per permettere l’allestimento del palco, ma addirittura si impegna anche “a patrocinare a sua volta l’iniziativa – come si legge in una delibera approvata in Giunta – ai fini di un ritorno di immagine delle attività della società, sostenendo i costi accessori ed ulteriori come la pulizia dell’area in questione e una nuova segnaletica utile”. A discuterne ieri in Commissione Annona e Turismo, sono i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione. Alcuni avrebbero, infatti, anche storto il naso per i finanziamenti in questione e adesso vogliono vederci chiaro. A carico del Comune di Salerno ci sono infatti le spese per il noleggio del generatore autonomo, l’allacciamento idrico ed elettrico con fornitura straordinaria per tutto il periodo dell’evento, nonchè le spese relative a materiale di stampa, interventi tecnici e lo spettacolo musicale di apertura relativo al “Sea Sun 2018”. Il tutto è condito anche da una motivazione specifica da parte della giunta comunale di Palazzo di Città, che giustificano il finanziamento con una nota di colore ad effetto, per la stagione estiva. Sec ondo il Comune di Salerno infatti, l’iniziativa si inserisce all’interno degli attrattori turistici e allieterà al meglio le sere d’estate: «Considerato che le notti estive, arricchite da una serie di spettacoli, renderanno Salerno più gradevole ed accogliente sia per i cittadini che per i visitatori rappresentando una bella occasione per scoprire le bellezze monumentali ed artistiche della città, il piacere dello shopping, la qualità dell’artigianato e dell’enogastronomia locale. Non poche polemiche da parte di alcuni consiglieri anche di maggioranza, che starebbero valutando una verifica attenta e dettagliata sui fondi che verranno destinati all’evento e non si escludono dunque iniziative da parte di questi ultimi nei prossimi giorni.