Adriano Rescigno
«Abbiamo dignità e stile in quello che facciamo, non spettacolarizziamo la politica come qualcuno continua a sbandierare per la nostra organizzazione della campagna elettorale. Abbiamo investito i nostri fondi sulla campagna elettorale per ridare a Pellezzano un’immagine dignitosa della politica, con passione, con volontà, perchè la politica si fa anche con tutti i mezzi che noi stiamo utilizzando. Noi non facciamo gazebi, non utilizziamo attacchini di convenienza, ci mettiamo la faccia per ridare dignità alla nostra città». Non le manda a dire Francesco Morra, candidato sindaco e leader di Impegno Civico e sottolineando il concetto di una campagna elettorale dai toni avvelenati più che mai dopo l’esclusione sancita dal Consiglio di Stato della lista civica Cambia Pellezzano: «Francesco Morra e Michele Murino (candidato al Consiglio comunale sempre con Impegno Civico – ndr) erano i migliori di quella Giunta, poi dopo il nostro no a visioni scellerate di politica e di amministrazione sul territorio e la nostra fuoriuscita, siamo diventati i traditori della patria, tacciati di speculazioni edilizie assolutamente non veritiere, ma soprattutto la strumentalizzazione dell’emergenza immigrati. Devono vergognarsi». Poi non si trattiene spazza le nubi dal cielo: «Qualcuno sui social network millanta nostri accordi durante cene – tuona – noi gli accordi li abbiamo fatti a mezzo stampa, con il centrodestra gli accordi sono naufragati perchè era partito il mercato delle poltrone al quale noi abbiamo detto no perchè non è la nostra concezione di vita politica. La politica deve avere uno slancio di verità e dignità, non attacchi beceri addirittura invitando cittadini a non andare a votare. Impedendo di fatto lo svolgimento naturale della democrazia. Devono vergognarsi, più perseverano in questi comportamenti e più continueremo a lottare per ridare a Pellezzano un’amministrazione leale, coerente ed impegnata per il territorio, senza il bisogno di strappare l’applauso facile». Il programma in ogni caso protagonista principale ed il ritorno alla vecchia ed annosa tematica: la bonifica della strada Pellezzano – Cava sul quale Morra lancia l’appello: «Tutti devono battersi per la bonifica di questo grave problema ambientale, anche coloro che restano fuori dal Consiglio comunale».