Tre liste per Angelo Mazza. “Idee chiare fin dall’inizio” - Le Cronache
Pontecagnano Provincia

Tre liste per Angelo Mazza. “Idee chiare fin dall’inizio”

Tre liste per Angelo Mazza. “Idee chiare fin dall’inizio”

Erika Noschese

Il forte Progetto Civico per la Città di Pontecagnano Faiano, alternativo alle coalizioni partitiche, continua. Lo hanno deciso i responsabili delle associaziazioni Movimento Libero, Avanti e Città Protagonista, dopo la decisione di Giuseppe Bisogno di fare un passo indietro e rientrare così nei ranghi. Le associazioni sosterranno dunque, la candidatura a sindaco del consigliere uscente Angelo Mazza che ha accettato di rappresentare e guidare la volontà unanime di proseguire sulla strada intrapresa con la sua candidatura alla carica di sindaco. «Crediamo che questo percorso comune, libero da condizionamenti e accordi di segreterie politiche, resti l’unica via possibile per far rinascere Pontecagnano Faiano, nonostante pochi altri lo abbiano ritenuto, scegliendo strade più facili, troppo impegnativo e responsabilizzante», hanno dichiarato in una nota congiunta i rappresentanti le associazioni Movimento Libero, Avanti e Città Protagonista, rispettivamente Giuseppe Corrado, Roberta D’Amico e Domenico Anfuso. «Avevamo aderito a una proposta amministrativa per una Città pubblica ritenendola idoneo e coerente con i nostri principi di netta autonomia, ma il progetto è stato unilateralmente abbandonato da chi ha tentato di renderlo vuoto e confluente nel centro sinistra. Tuttavia, i nostri tre movimenti sono rimasti compatti e, coerentemente con le nostre idee, hanno deciso di proseguire sulla linea civica. Pertanto continuiamo il nostro percorso unitario e sosteniamo la candidatura a sindaco del consigliere comunale uscente Angelo Mazza, che è da sempre parte attiva di questo progetto», hanno poi aggiunto i rappresentanti che infine dicono: «Ringrazio i tre movimenti per la fiducia che hanno deciso di riporre in me – ha detto Angelo Mazza – ritengo opportuno ribadire che la mia discesa in campo è coerente con la nostra visione della politica, ossia quello di mettere il bene comune davanti agli interessi personali. Dopo un percorso politico – associativo incentrato sul territorio, sulla comunità e sul senso di appartenenza, mi sembra opportuno ribadire che l’unica alternativa sul nostro territorio, l’unico progetto che parla di territorio e non di cose calate dall’alto è proprio il nostro. Abbiamo dimostrato dal primo giorno di avere le idee ben chiare, a differenza di chi, da ambo i lati, ha cambiato idea da un momento all’altro».