Brigida Vicinanza
Dovrà rispondere di omicidio stradale il 47enne di Cava de Tirreni Marco Avagliano, arrestato nella serata di ieri. L’uomo era alla guida di una delle auto coinvolte nell’incidente stradale avvenuto nella notte tra sabato e domenica in località Camerelle a Nocera Superiore e che ha visto il giovane Raffaele Rossi perdere la vita. Il 17 enne era in auto insieme ad altri 5 amici, tutti vivi, che hanno riscontrato dei politraumi per tutto il corpo. Un sorpasso azzardato e poi lo scontro frontale e delle autovetture non ne è rimasto più nulla, tant’è che sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco per estrarre alcuni dalle lamiere delle auto. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Nocera Inferiore e la Croce Bianca con 5 ambulanze. In tutto 9 persone coinvolte, di cui oltre al ragazzo morto, un altro che lotta tra la vita e la morte in gravissime condizioni al reparto di rianimazione dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, Gaetano Vitolo. Il giovane Raffaele, di Sant’Egidio del Monte Albino frequentava l’istituto nautico Giovanni XXIII a Salerno. “Amavi il mare con tutto il cuore, lo hai solcato scrutando l’orizzonte di confini inesplorati, desiderando conoscere nuovi mondi con il coraggio di un viaggiatore e l’umiltà di un allievo – scrivono sulla pagina facebook dell’istituto di Salerno per ricordare proprio il giovane alunno che a quanto pare era voluto bene da tutti – Sapevi infatti che il mare è un maestro molto esigente, che richiede rispetto e passione. Sulla nave Palinuro, sulla TTlines, sui traghetti ti sei abbeverato all’esperienza di nostromi e comandanti, hai respirato il profumo del sale, tracciando le rotte di percorsi ignoti, alla ricerca del nuovo in cui ritrovare sempre te stesso. Ora sei giunto alla fine del tuo viaggio su questa terra: altri mari ti aspettano, terra e cieli nuovi, dove poter gioire della piena realizzazione del tuo sogno di bellezza. Per noi che rimaniamo qui il ricordo di un ragazzo buono, rispettoso, volenteroso, che affrontava gli ostacoli con determinazione, che era un amico fedele e premuroso. Di fronte all’insondabile mistero della sofferenza restiamo muti, con le lacrime che ci rigano il volto, ma nessun destino crudele ci potrà rubare il dono prezioso della tua vita e de tuo esempio. Siamo consapevoli a straordinaria della vita in sè ed è per questo che vogliamo continuare a viverla con responsabilità, nel tuo solco, nella tua memoria, nella tua presenza per sempre”. Nella notte intanto sono stati già dimessi i due feriti trasportarti al Ruggi a Salerno, mentre gli altri sono ancora ricoverati tra gli ospedali di Nocera Inferiore e Cava de’ Tirreni. Dalle prime indiscrezioni pare che il medico giunto sul posto abbia potuto verificare se i giovani erano sotto effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti, ma nessuno dei conducenti e dei trasportati a bordo sono risultati positivi ai test. Dunque, nessuno era in stato di ebbrezza e dunque a quanto pare si è trattato di un incidente tragico. A condurre le indagini, il colonnello Mortari del reparto territoriale di Nocera Inferiore. La Procura ha aperto un fascicolo affidato al magistrato Gaetana Amoruso.